Seguici su

Notizie

L’errore di Radu è figlio di una politica societaria irragionevole

Samir Handanovic

L’incredibile errore commesso da Ionut Radu nella sconfitta contro il Bologna è figlio anche di una gestione del parco portieri da parte della società totalmente insensata negli ultimi 10 anni. A cura di Vincenzo Spinello.

L’errore commesso da Radu che è costato all’Inter la sconfitta contro il Bologna, riconsegnando il tricolore nelle mani del Milan, è decisamente grave e forse, speriamo di no, irrimediabile. Così come è anche vero che accanirsi per l’errore di un singolo non serve a giustificare o motivare la sconfitta dei nerazzurri ieri. È sempre valida la frase fatta che se un portiere commette un errore è più evidente perché la squadra prende gol ma è anche altrettanto vero che allora se Lautaro avesse segnato il rigore nel derby di andata probabilmente oggi avremmo un’altra classifica. Morale si vince di squadra e si perde di squadra.

Il punto è che l’errore di Radu è figlio di una pessima gestione del parco portieri negli ultimi 10 anni da parte dell’Inter in generale e nello specifico di tutte proprietà, con dirigenti annessi e guide tecniche che si sono succedute. Nel calcio moderno per poter avere una squadra competitiva e definibile come forte non basta più avere 11-14 giocatori di livello ma serve una rosa il più omogenea possibile perché le partite sono tante, forse troppe, e anche il ritmo di gioco è decisamente aumentato. E se questo discorso coinvolge i giocatori di movimento, questo vale anche per il parco portieri.

Tifosi Inter

Sono almeno 10 anni che l’Inter, a eccezione del titolare, non ha più dei portieri di livello e all’altezza. Per intenderci Radu sarà anche un buon portiere ma per poter stare nell’Inter non basta essere un “buon portiere”, devi avere quel qualcosa in più. In questo senso l’ultimo anno in cui i nerazzurri hanno avuto un parco portieri affidabile nel complesso è stato proprio l’anno del Triplete, quando il secondo di Julio Cesar era un certo Francesco Toldo.

Dall’anno dopo, in seguito al ritiro di Toldo, nel ruolo di numero 12 si sono susseguiti una serie di portieri, magari come detto sopra buoni ma non certamente da Inter. Ed ecco i vari Castellazzi, secondo dal 2010-2011 fino al 2013-2014. L’anno dopo a fare il secondo di Handanovic, arrivato al posto di Julio Cesar dal 2013-2014, è toccato a Carrizo, fino a Padelli dal 2017-2018. Nel mezzo sono passati tanti giovani ma nessuno di questi ha mai dato l’impressione di poter ambire a diventare il titolare dei pali della porta dell’Inter.

La speranza è che l’Inter dall’anno prossimo impari dall’errore, come visto quest’anno, di avere due portieri non di pari livello, ma quantomeno da essere sicuri che se giochi il secondo e non il primo la differenza rimanga poca. In questo la Juventus è maestra con l’alternanza tra Szczesny e Perin quest’anno o con Buffon l’anno scorso: ecco la strada da prendere è proprio quella. L’Inter per il prossimo anno ha già preso Onana dall’Ajax, la speranza è che anche l’altro portiere (Handanovic?), sia  all’altezza per evitare di ripetere situazioni come quella contro il Bologna.

A cura di Vincenzo Spinello


Riproduzione riservata © - NI

Advertisement
Advertisement

Leggi anche

Antonio Conte Antonio Conte
Notizie5 giorni ago

Bufera Conte, lo sfogo costa caro: non ci passano sopra

Lo sfogo dopo la vittoria ottenuta al Maradona contro l’Inter costa caro ad Antonio Conte: non hanno intenzione di lasciarlo...

Tare sgambetta l'Inter Tare sgambetta l'Inter
Calciomercato1 settimana ago

Tare ha deciso per lo sgarbo all’Inter, Allegri se la ride: colpo già pronto

Dal Milan arriva lo sgarbo che fa infuriare l’Inter: Tare prepara uno scippo clamoroso che potrebbe cambiare le strategie di...

CRistian Chivu CRistian Chivu
Calciomercato1 settimana ago

Che batosta, così Chivu beffa il Milan: arriva già a gennaio

In casa Inter si guarda già al mercato di gennaio. Ad Appiano servono nuovi innesti e Chivu ha già fatto...

Beppe Marotta Beppe Marotta
Calciomercato1 settimana ago

Crollo Inter, Marotta corre ai ripari: clamoroso ritorno

La batosta subita contro il Napoli ha spinto Marotta ad attivare i suoi radar di mercato. Ci sarebbe un clamoroso...

Benjamin Pavard Benjamin Pavard
Calciomercato1 settimana ago

Bomba Inter, l’annuncio di Pavard spiazza Marotta: una vergogna

In prestito al Marsiglia, Banjamin Pavard fa parlare di sé anche lontano da Appiano Gentile. Il suo annuncio ha spiazzato...

LAutaro Martinez LAutaro Martinez
Notizie1 settimana ago

Spunta la prova tv: “Cinque giornate di squalifica per Lautaro”

Il carattere di Lautaro Martinez non può certo definirsi pacato e remissivo. La prova TV dopo Napoli-Inter rischia di compromettere...

chivu chivu
Notizie1 settimana ago

Chivu ha perso la pazienza, via dall’Inter: il sostituto già a gennaio

Il destino del rinforzo all’Inter è sempre più in bilico: dirigenza e tecnico ormai decisi a puntare su una nuova...

Nico Paz Nico Paz
Calciomercato1 settimana ago

Nico Paz ha scelto, firma a un passo: colpo da 58 milioni

Nico Paz è pronto ad accettare la mega offerta da parte di un top club d’Europa: ormai manca davvero solo...

Jannik Sinner Jannik Sinner
Mondo1 settimana ago

Alcaraz out, Sinner si riprende il numero 1

Riprendere il primato sembrava impossibile per Jannik Sinner, ma la matematica non può mentire. L’azzurro si riprende il numero uno...

Chivu boccia due calciatori Chivu boccia due calciatori
Notizie1 settimana ago

Chivu è durissimo, lo caccia dall’Inter: non c’è più posto

Inter, Chivu ritrova solidità e gioco ma non tutti convincono: le sue parole in conferenza sono un vero colpo di...

Facebook

© by Delta Pictures S.r.l. - Via G. Boglietti 2, 13900 Biella - [email protected] – +39 015.247.16.79 - Cap. Soc. € 50.000 i.v. - P. IVA: 02154000026 - n. R.E.A. BI 181760
Canale di NewsMondo.it e supplemento della Testata Giornalistica Delta Press, Tribunale di Biella n. 579 del 07/01/2014 - ROC n° 36440

Sito non ufficiale, non autorizzato o collegato a F.C. Internazionale Milano. I marchi Inter sono di esclusiva proprietà di F.C. Internazionale Milano.