Sorpresa Dumfries, pagano la clausola: ha già fatto le valigie

L’Inter ricostruisce dopo il ciclo Inzaghi tra tensioni nello spogliatoio e partenze annunciate. Ora via anche Dumfries.

Non è bastato il cambio di allenatore per riportare subito serenità. L’Inter, dopo l’addio a Simone Inzaghi, ha voltato pagina affidando la panchina a Cristian Chivu, ex bandiera e uomo di casa. Una scelta che sa di continuità interna, ma che finora non ha portato fortuna.

L’ultima delusione, infatti, è arrivata al Mondiale per Club, con un’eliminazione che ha fatto male e ha definitivamente chiuso un ciclo. E quando un ciclo si chiude, inevitabilmente emergono scorie, tensioni, parole non dette. In casa nerazzurra è proprio quello che sta succedendo.

Dumfries via grazie alla clausola, tegola Inter

Lautaro Martinez ha rotto il silenzio e lo ha fatto con toni duri, accusando indirettamente compagni e società. Uno sfogo che non è passato inosservato e che ha avuto l’effetto di far uscire allo scoperto altri malumori all’interno dello spogliatoio. Non è più tempo di diplomazie, ormai è tutto alla luce del sole: serve una ricostruzione profonda, dentro e fuori dal campo. E il mercato, ovviamente, diventa centrale in questo processo.

Infatti la dirigenza nerazzurra è al lavoro su più fronti per ridisegnare una rosa che, al di là del talento, ha bisogno di nuovi stimoli. Alcuni giocatori chiave sono già in discussione, altri sono destinati a partire.

Non tutti però lo fanno sbattendo la porta o finendo al centro delle polemiche. È il caso di Denzel Dumfries, uno dei nomi forti che si prepara a lasciare Milano in modo molto più silenzioso ma altrettanto significativo.

Il laterale olandese, arrivato tra qualche scetticismo e poi diventato una delle pedine tattiche fondamentali dello scacchiere interista, è infatti destinato a salutare. Il contratto è in scadenza nel 2026, ma l’Inter ha ormai deciso di non forzare per un rinnovo. Il motivo è anche di natura economica: nel mese di luglio, secondo quanto trapela da ambienti vicini alla società, entrerà in vigore una clausola da 25 milioni valida solo per l’estero. Una cifra decisamente più bassa rispetto al valore di mercato reale del giocatore, ma che può comunque rappresentare un’opportunità concreta per monetizzare subito e alleggerire il bilancio.

La destinazione più probabile? La Premier League. Il profilo di Dumfries piace molto per caratteristiche fisiche e dinamismo. Ci sono club che lo seguono da tempo e che, a quella cifra, non ci penseranno due volte. L’Inter lo sa e si sta già guardando intorno per trovare un sostituto all’altezza.

Senza ombra di dubbio, il mercato estivo sarà decisivo per capire che tipo di Inter nascerà. L’uscita di scena di Dumfries è solo uno dei tanti tasselli di un puzzle che va ricomposto con intelligenza, visione e una buona dose di coraggio. Perché ricostruire non significa solo cambiare volti, ma dare una nuova identità. E, almeno per ora, quella nerazzurra è ancora tutta da scrivere.