Nerazzurri in bilico sul futuro del centrocampo: l’Inter non dimentica Ricci

Il club studia soluzioni a centrocampo tra indisponibilità e incertezze sul mercato: il nuovo tecnico valuta opzioni in vista del Mondiale per Club.

La nuova Inter è già chiamata a fare i conti con una delle questioni più delicate in vista della prossima stagione: il ruolo del regista. Il modulo utilizzato da Chivu al Parma prevedeva un centrocampista più portato all’interdizione, ma la realtà nerazzurra impone riflessioni diverse. Al momento la regia dell’Inter ruota attorno ad Hakan Calhanoglu, reduce da due stagioni molto convincenti. Proprio su di lui, però, si stanno concentrando le attenzioni del Galatasaray. Secondo fonti turche, il club di Istanbul vuole fare un tentativo concreto per riportarlo in patria. L’Inter aspetta sviluppi irritata da un aspetto in particolare.

Infortuni e incognite agitano il progetto di Chivu

Nel frattempo il nuovo allenatore dovrà rinunciare a Calhanoglu per le prossime partite del Mondiale per Club. Il centrocampista turco è alle prese con un infortunio che lo terrà fuori almeno per le prime uscite del torneo. Al suo posto potrebbe non esserci Kristjan Asllani, il cui nome è tra quelli in uscita. Questa situazione apre a nuove valutazioni per Chivu, che in queste settimane sta cercando soluzioni provvisorie e alternative credibili. Il tema è strategico anche in vista della costruzione della rosa definitiva per la prossima Serie A.

Ricci osservato speciale sul mercato dell’Inter

Nel caso in cui Calhanoglu venga ceduto, la società vuole farsi trovare pronta. Da qui nascono le valutazioni su Samuele Ricci del Torino, uno dei nomi più seguiti in ottica mercato. Secondo La Stampa, il centrocampista granata interessa non solo all’Inter ma anche a Milan, Napoli e Atalanta. Si profila dunque una concorrenza ampia per un profilo ritenuto pronto per il salto di qualità. L’Inter lo monitora con attenzione: il classe 2001 unisce visione di gioco e intensità, due qualità che potrebbero tornare utili nella costruzione della nuova mediana. I prossimi mesi saranno decisivi per capire se davvero ci sarà bisogno di un erede di Calhanoglu e se, nel caso, sarà il giocatore del Torino.