Inter, scoppia il caso Esposito: ce l’hanno tutti con lui

Francesco Pio Esposito continua a far parlare di sé, dopo che l’estate lo ha visto al centro del mercato: scoppia il caso ad Appiano Gentile.

È stato senza dubbio uno dei nomi caldi dell’ultima estate di calciomercato. Francesco Pio Esposito, dopo la convincente stagione in prestito con lo Spezia, è tornato a disposizione dell’Inter e ha saputo subito ritagliarsi un ruolo da protagonista. Già al Mondiale per Club disputato a giugno aveva dato segnali importanti, conquistandosi l’attenzione della dirigenza. Nonostante le numerose offerte arrivate dall’estero, Beppe Marotta e Piero Ausilio hanno scelto di trattenerlo, consapevoli del valore del ragazzo e della necessità di puntare su un prospetto di casa.

La decisione ha trovato conferma anche nelle scelte tecniche: Cristian Chivu, alla sua prima stagione sulla panchina nerazzurra, non ha nascosto la fiducia nei confronti del classe 2005, regalandogli minuti pesanti. La gara contro l’Ajax in Champions League è stata in questo senso un punto di svolta: non solo per la vittoria della squadra, ma anche perché ha segnato l’avvio di un caso mediatico inatteso. Quella prestazione, positiva ma non priva di sbavature, ha acceso un dibattito che va oltre il campo, trasformando il giovane attaccante in un bersaglio facile per i giudizi polarizzati dei social.

Tra elogi e critiche: Esposito divide i tifosi

Se da un lato c’è chi esalta Esposito come il futuro dell’attacco nerazzurro, dall’altro la rete pullula di commenti meno indulgenti. I tifosi avversari accusano apertamente i media di “pomparlo” oltre i suoi reali meriti, mentre persino tra gli interisti non mancano scetticismi. Su X, ad esempio, un tifoso nerazzurro ironizza: “E via che partono i post sul più forte attaccante del mondo che però fino ad ora non ha ancora fatto un cazzo”. Un altro interista lo paragona con amarezza a un giocatore poco incisivo: “Io ho visto Taremi bis, appena riceve palla la passa al più vicino”. Le critiche arrivano anche dagli spalti rivali. Un sostenitore della Juventus, riferendosi al paragone con Kenan Yildiz, ha scritto: “Stessa età… prestazione totale con 0 tiri in porta”.

Commenti che raccontano bene la spaccatura tra percezione e realtà: da un lato il talento in crescita che Chivu sta proteggendo, dall’altro l’onda lunga dei social, dove ogni errore diventa un boomerang e ogni buona prova rischia di trasformarsi in esaltazione eccessiva. La verità, probabilmente, sta nel mezzo. Esposito è un giovane con qualità indiscutibili, chiamato a crescere passo dopo passo, senza l’etichetta del fenomeno né il marchio del flop. Per l’Inter resta un investimento sul futuro, ma per i tifosi sarà fondamentale trovare equilibrio nei giudizi, lasciando che sia il campo, e solo il campo, a parlare davvero.