Il difensore è quello giusto, l’Inter anticipa i tempi: da Chivu per 35 milioni

Oltre alle mosse in attacco che vedono ancora la vicenda Lookman tutta da risolvere, l’Inter si concentra sulla difesa: per Chivu il colpo da 35 milioni.

Se c’è un reparto che desta più preoccupazione di tutti in casa Inter, è quello difensivo. Nonostante la fiducia espressa pubblicamente da Cristian Chivu, le prestazioni nelle amichevoli estive hanno mostrato limiti evidenti. Al di là del risultato, ciò che ha colpito è stata la fragilità della retroguardia, spesso in affanno di fronte ad avversari tutt’altro che irresistibili. La sensazione è che, al di là dei singoli, a pesare sia soprattutto l’età media elevata di molti interpreti. Benjamin Pavard, per quanto fondamentale negli schemi di Chivu, non ha più lo scatto dei giorni migliori. Acerbi e De Vrij faticano a tenere il passo in transizione negativa. E i giovani? Pochi, inesperti o già ceduti. È il caso di Giovanni Leoni, seguito per settimane con insistenza da Beppe Marotta, ma finito al Liverpool dopo un blitz decisivo degli inglesi. O di Koni De Winter, che ha scelto il Milan, lasciando un’altra porta chiusa in faccia ai nerazzurri.

Nel frattempo, la dirigenza si è concentrata prevalentemente sull’attacco, con Ademola Lookman che continua a essere in cima alla lista dei desideri. Tuttavia, c’è la consapevolezza che segnare molto serva a poco, se si incassano troppi gol. Lo staff tecnico ha chiesto un rinforzo di spessore internazionale per ridare equilibrio al pacchetto arretrato, possibilmente da affiancare a uno tra Carlos Augusto o lo stesso Pavard, che a oggi restano le soluzioni più affidabili. Ma il tempo stringe e le alternative credibili sul mercato non sono molte.

Upamecano nome caldo per la retroguardia dell’Inter: il Bayern fa muro

Tra i profili seguiti con maggiore attenzione, spicca il nome di Dayot Upamecano, difensore centrale del Bayern Monaco e della nazionale francese. Classe 1998, il giocatore ha tutto quello che l’Inter sta cercando: solidità fisica, esperienza internazionale e capacità di guidare una linea a tre. Calcioblog aveva anticipato già alcuni giorni fa i primi sondaggi, ora confermati anche da L’Interista, che parla di rapporti cordiali tra i due club e primi contatti esplorativi in corso. Il vero nodo, tuttavia, resta economico. Il Bayern non intende svendere uno dei suoi titolari e valuta il cartellino di Upamecano almeno 35 milioni di euro, cifra elevata per le casse nerazzurre, che potrebbero pensare a una formula in prestito con diritto di riscatto. C’è poi il tema dell’ingaggio: il francese percepisce circa 5,3 milioni netti a stagione, troppo per i parametri dell’Inter, soprattutto se non si sblocca prima qualche cessione.

Il giocatore, secondo alcune indiscrezioni, non sarebbe del tutto in sintonia con la dirigenza bavarese per questioni legate al rinnovo di contratto, attualmente in scadenza nel 2026. Se dovesse aprirsi uno spiraglio, l’Inter potrebbe provare a inserirsi, ma serviranno pazienza, creatività e soprattutto la disponibilità del Bayern ad ammorbidire le proprie richieste. Per ora, resta solo un interesse concreto, ma non ancora una vera trattativa. E con il campionato alle porte, la difesa resta la grande incognita dell’Inter versione 2025/26.