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Ziliani: “L’inferiorità delle rivali dell’Inter è palese, anche il cambio di proprietà non ha scosso i nerazzurri”
Il giornalista Paolo Ziliani non riesce a trovare chi possa interrompere il dominio italiano degli uomini di Inzaghi.
Paolo Ziliani analizza la corsa Scudetto della prossima stagione. “Tra tutti i potenziali competitor dell’Inter è la squadra che già adesso mostra una chiara, delineata e più leggibile identità tattica che la scelta di Conte e il suo lavoro renderanno sempre più marcata. Dopo lo tsunami di un anno fa, De Laurentiis sta cercando in tutti i modi di venire incontro alle richieste del nuovo allenatore: e se tutto andrà per il meglio, in particolare riguardo alla risoluzione delle situazioni critiche, quelle di Osimhen (con annesso Lukaku) e di Kavartskhelia, Conte si ritroverà seduto al volante dell’auto desiderata, con tutti gli optional richiesti”.
Le distanze
“Se si guarda la classifica del campionato scorso (Inter 94, Milan 75, Juventus 71, Atalanta 69, Bologna 68, Roma 63, Lazio 61, Fiorentina 60, Torino e Napoli 53) pensare che l’Inter fallisca la conquista del prossimo scudetto sembra una follia: l’inferiorità dei suoi rivali è stata e sembra ancora a tal punto palese e conclamata che sia Milan che Juventus, e cioè la 2^ e la 3^ classificata, sono state costrette a fare reset e a cambiare guida tecnica nella speranza di sparigliare le carte visto che la partita contro i nerazzurri si era ormai fatta – allo stato delle cose – ingiocabile”.
La convinzione
“All’Inter, nonostante il terremoto societario che a fine stagione ha portato al cambio di proprietà tra la famiglia Zhang e il fondo Oaktree, nessuna crepa è emersa né a livello dirigenziale né a livello di squadra. Mentre altrove, specie alla Continassa, a Milanello e a Trigoria, i cantieri sono aperti e i lavori proseguono ora spediti e ora a rilento, a volte coordinati e a volte alla viva il parroco, Marotta e Ausilio hanno addirittura già concluso la campagna di rafforzamento; e l’avevano fatto prim’ancora che il mercato aprisse ufficialmente i battenti con l’ingaggio di Zielinski e Taremi cui è seguito nei giorni scorsi l’acquisto del portiere Martinez del Genoa. Anche per questo l’Inter appare oggi se possibile ancor più forte e inattaccabile della squadra ammazza tutti dello scorso torneo”.
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