Zielinski sta cambiando il centrocampo dell’Inter

Arrivato in silenzio, il polacco non ci ha messo molto ad assimilare gli schemi di Inzaghi: l’ex Napoli è però diverso da Mkhitaryan.

Nell’universo del calcio, le stelle si rivelano spesso nei momenti più inaspettati, portando con sé una ventata di freschezza e di talento che può cambiare le sorti di un match o addirittura di un’intera stagione.

È il caso di Piotr Zielinski, centrocampista polacco dell’Inter che, con la sua ultima prestazione, ha brillato intensamente, disegnando un nuovo capitolo di quello che sembra essere un percorso in ascesa all’interno della squadra nerazzurra.

L’ambientamento

Il polacco non si è fermato ai complimenti, anzi, li ha trasformati in una leva per consolidare il suo ruolo nell’Inter di Inzaghi. Dopo un anno molto tribolato al Napoli anche per il fatto di aver scelto di non rinnovare il contratto, il suo trasferimento a Milano ha rappresentato una rinascita.

Man of the Match

L’ex Napoli già contro la Juve si era messo in luce segnando due rigori; quella sera però evidenziò anche qualche carenza in fase difensiva. La partita contro il Lipsia lo ha visto ricevere il riconoscimento di Man of the Match dalla UEFA. La sua prestazione è stata impeccabile: con una precisione di passaggi riusciti del 93%, ha creato tre grandi occasioni e ha realizzato un bel numero di tocchi nell’ultimo terzo di campo; lo fa notare il Corriere dello Sport.

Il ballottaggio

A differenza del derby d’Italia, nell’ultimo match Zielinski si è contraddistinto anche per le sue doti difensive. Con otto palle recuperate e tre duelli vinti su cinque, ha dimostrato di essere un giocatore completo, capace di contribuire efficacemente anche alla fase difensiva del gioco. Queste prestazioni lo hanno portato a essere paragonato a Mkhitaryan, colui che è ancora il titolare sul centrosinistra.