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Zalewski fuori ruolo con il Torino? La scelta di Inzaghi non è così casuale

Contro il Torino cambia tutto, ma un dettaglio sulla posizione di Zalewski solleva domande sul suo futuro e sul vero piano di Inzaghi per lui.
L’Inter si presenta a Torino con molte novità nella formazione titolare. Simone Inzaghi, pur volendo onorare fino in fondo la corsa Scudetto, ha deciso di intervenire su più reparti per la sfida in programma questo pomeriggio. Davanti ci sarà Mehdi Taremi dal primo minuto, ma i cambi riguardano anche il cuore del gioco. A centrocampo, infatti, spazio a una linea completamente diversa dal solito. Fuori Nicolò Barella, che osserverà un turno di riposo, dentro una mediana tutta da scoprire. Una scelta che si sposa con l’esigenza di far ruotare gli uomini in un finale di stagione ricco di impegni, ma che lascia anche spazio a interpretazioni diverse.
Un cambio in mediana che sorprende
Secondo quanto riportato da TMW, uno degli esperimenti più inattesi riguarda Nicola Zalewski. Il polacco, arrivato in prestito dalla Roma, non agirà da esterno come fatto fino a oggi, ma verrà schierato da mezzala destra al posto dell’ex Cagliari. Una posizione inedita, che sorprende chi segue il suo percorso. Inzaghi punta sulla sua duttilità per adattarlo a un compito diverso, sfruttando le sue qualità in una zona più centrale del campo. L’intenzione è anche quella di testarne la capacità di adattamento in vista di scelte future. L’Inter riscatterà Zalewski a fine stagione per una cifra vicina ai 6,5 milioni di euro: un investimento che conferma la volontà di inserirlo stabilmente nei piani tecnici del club.
Cosa c’è dietro la decisione
Secondo Transfermarkt.com, Zalewski ha giocato una sola volta da centrocampista centrale e una sola volta da trequartista; tutte le altre apparizioni sono arrivate da esterno, a destra o a sinistra. L’impiego da mezzala lascia quindi spazio a una riflessione più profonda: con ogni probabilità però quella di oggi sembra solo un’eccezione. Inzaghi, in realtà, vorrebbe considerarlo il vice Dimarco in pianta stabile, mentre Carlos Augusto viene visto come alternativa principale a Bastoni nel trio difensivo.

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