Calciomercato
Via dall’Inter per la Serie B: operazione a sorpresa

L’Inter è pronta a voltare ufficialmente pagina, anche se manca ancora l’annuncio formale: Cristian Chivu sarà il nuovo allenatore nerazzurro.
Un passaggio già definito nei fatti, ma che attende la firma e la comunicazione ufficiale da parte del club. Nel frattempo, però, il mercato non aspetta. La coppia dirigenziale formata da Giuseppe Marotta e Piero Ausilio è già al lavoro per mettere a disposizione del tecnico rumeno una rosa all’altezza, pronta a difendere lo scudetto conquistato e a essere competitiva anche in Europa.
Le prime mosse sono state già compiute: l’arrivo di Luka Sucic, centrocampista croato di talento proveniente dal Salisburgo, ha acceso l’entusiasmo tra i tifosi, mentre è stato definito anche l’ingaggio di Luis Henrique per rafforzare l’attacco. Due operazioni che dimostrano la volontà dell’Inter di investire su profili giovani ma già pronti, funzionali a un progetto tecnico che prevede qualità e profondità. Tuttavia, oltre alle entrate, il mercato nerazzurro sarà segnato anche dalle cessioni. Tra i nomi più chiacchierati in uscita figurano quelli di Joaquin Correa e Marko Arnautovic, entrambi ormai fuori dal progetto e in cerca di una nuova sistemazione dopo la scadenza. Ma non si tratta solo di prime squadre e di top player: a finire sotto i riflettori sono anche diversi giovani del vivaio, protagonisti assoluti nella stagione appena conclusa.
De Pieri e Motta nel mirino del Mantova
La vittoria dello scudetto Primavera ha attirato l’interesse di molti club, in particolare dalla Serie B, pronti ad accogliere talenti in cerca di minutaggio e continuità nel calcio professionistico. Tra i giovani che potrebbero lasciare temporaneamente la Pinetina ci sono Giacomo De Pieri e Matteo Motta, due profili molto apprezzati nel panorama della Primavera nerazzurra. Secondo quanto riportato da La Voce di Mantova, il club biancorosso sarebbe intenzionato a presentare un’offerta concreta per portarli in Serie B, dove potrebbero trovare spazio e responsabilità in un campionato competitivo ma formativo.
De Pieri, classe 2006, è un attaccante esterno che ha mostrato grande personalità e intraprendenza. Tecnico, rapido, capace di saltare l’uomo e rendersi pericoloso in area, ha avuto modo di affacciarsi anche alla prima squadra, con un sorprendente esordio in Champions League. Nonostante la giovane età, ha già lasciato intravedere qualità da potenziale titolare nel calcio dei grandi. Matteo Motta, classe 2005, è invece un terzino sinistro moderno, dotato di corsa, resistenza e buon piede. La sua affidabilità difensiva, unita a una crescente propensione offensiva, lo ha reso uno dei punti fermi della formazione giovanile nerazzurra. Anche per lui il Mantova ha espresso un interesse concreto, consapevole di poter offrire un contesto adatto alla crescita di un profilo già maturo per il salto tra i professionisti.
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