Notizie
Un nome che ritorna: perché Marciniak fa tremare i tifosi sia dell’Inter che del Barça?

La partita di martedì è sentitissima e perciò ogni singola cosa che la riguarda è potenzialmente una polemica.
Il sorteggio arbitrale ha scatenato reazioni forti ancor prima del fischio d’inizio. A dirigere la semifinale di ritorno tra Inter e Barcellona sarà Szymon Marciniak, nome già noto per motivi poco felici ai tifosi nerazzurri. Il fischietto polacco era in campo nella finale di Istanbul del 2023, quando l’Inter fu sconfitta dal Manchester City, e di nuovo nella dolorosa eliminazione agli ottavi della scorsa Champions, quando i rigori al Metropolitano premiarono l’Atletico Madrid. Due episodi recenti, legati a momenti amari, che inevitabilmente sollevano dubbi. Il bilancio generale dei precedenti tra Marciniak e l’Inter conferma questo sentimento: su nove partite, solo due vittorie. L’ultima risale al 2020, in un 5-0 rifilato allo Shakhtar Donetsk nell’Europa League. A completare il quadro, quattro sconfitte e tre pareggi. L’Inter in ogni caso arriva alla sfida con diversi dubbi di formazione, uno non riguarda gli infortunati.
Dalla Spagna accuse pesanti a Marciniak
Ma se a Milano la designazione ha sollevato solo mugugni, a Barcellona ha fatto esplodere un vero caso mediatico. La stampa catalana ha accolto la notizia con sospetti e attacchi duri. Il quotidiano Sport ha definito Marciniak un “madridista”, tirando in ballo due sconfitte pesanti del Barça nella stagione 2016-17, contro PSG e Juventus, entrambe dirette da lui. Il clima è teso, i toni accesi. Anche Mundo Deportivo ha rilanciato, sottolineando alcuni episodi giudicati favorevoli al Real Madrid nel recente passato. Il caso più discusso riguarda la decisione di annullare il rigore segnato da Julian Alvarez nel derby di Champions League.
Anche nel 2022 si gridò allo scandalo
Le polemiche non si fermano all’arbitro: i riflettori si accendono anche su chi sarà al VAR, in particolare su Dennis Hingler e Pol Van Boekel. I due erano già stati al centro di forti critiche durante Inter-Barcellona del 2022. Al minuto 92, un tiro di Ansu Fati fu respinto da Denzel Dumfries con un presunto tocco di mano in area. Secondo i catalani, l’arbitro Vincic non fu richiamato per rivedere l’azione, malgrado le proteste. Poco prima, era stato, secondo i catalani ingiustamente, annullato un gol a Pedri per un tocco involontario sempre di Ansu Fati. Quegli episodi non sono stati dimenticati: insomma, la tensione è alle stelle. La designazione sembra aver aggiunto benzina a una sfida che si preannunciava già infuocata.

Riproduzione riservata © - NI
