Notizie
Un effetto a catena che nessuno aveva previsto: l’Inter può approfittarne?

Una combinazione inaspettata di risultati, sensazioni e dettagli potrebbe aver rimesso in gioco ciò che tutti davano già per deciso.
L’Inter era data quasi per spacciata: il tricolore, ormai, sembrava destinato altrove. Invece qualcosa ha iniziato a scricchiolare. Inzaghi aveva varato un piano ben preciso che probabilmente verrà rivisto. Negli ultimi giorni l’umore è cambiato: non c’è più rassegnazione. Anzi, c’è chi, tra i dirigenti e i senatori dello spogliatoio, inizia a fare calcoli, proiezioni, ragionamenti. Il calendario delle prossime due giornate, improvvisamente, non sembra più un ostacolo insormontabile. E se qualcuno prima pensava solo a chiudere con dignità il campionato, ora lo sguardo torna a salire verso la vetta. Anche perché Simone Inzaghi conosce bene questi momenti: da giocatore, lo scudetto l’ha visto scappare all’ultimo secondo, due volte. E oggi, il destino potrebbe voler chiudere un cerchio.
Formazione in ripresa, segnali chiari per Inzaghi
Intanto, la squadra sorride. Il quadro medico migliora, forse nel momento più delicato. Secondo la Gazzetta dello Sport, Lautaro resterà ai box, ma non è più da escludere il ritorno di Pavard, Frattesi e Mkhitaryan, almeno per accomodarsi in panchina contro la Lazio. L’Inter ritrova energie, anche mentali. Senza la pressione di chi deve per forza vincere, come accade ora al Napoli, i nerazzurri possono muoversi con lucidità. Inzaghi lo sa: rilanciare alcuni titolari freschi può fare la differenza.
Il dettaglio che fa sognare l’Inter
Il dato più sorprendente, però, riguarda il calendario. Nelle ultime due giornate, chi sembrava in controllo dovrà affrontare trasferte complesse e squadre ancora in corsa per obiettivi importanti. Anche il cammino dell’Inter, però, resta piuttosto insidioso. Ma non è tutto: ieri sera, alcuni segnali arrivati da Venezia hanno lasciato una scia di speranza, quasi inaspettata: i lagunari hanno vinto mettendo ulteriore pressione al Parma, che ora affronterà il Napoli quasi con l’acqua alla gola. Per la prima volta dopo settimane, a Milano si torna a parlare di scudetto non come utopia, ma come possibilità concreta. È bastato un piccolo scossone per rimettere tutto in discussione. Adesso l’Inter ci crede davvero. Forse è tardi. O forse no.

Riproduzione riservata © - NI
