Tocca ad Asllani? Andreazzoli: “Tutto normale nella gestione di Inzaghi”

L’ex tecnico dell’Empoli: “Ruolo? Anche mezzala o trequartista”.

Aurelio Andreazzoli conosce bene le virtù di Kristjan Asllani. Il tecnico che l’ha lanciato in Serie A lo scorso anno a Empoli ne parla alla Gazzetta dello Sport.

Scarso impiego? “No. Le dico di più: assolutamente no. Deve fare il suo percorso di crescita: è arrivato all’Inter, eh? Non è mica andato a giocare nella squadra del paese. E Inzaghi ha fatto bene, l’ha usato come meglio credeva: davanti Asllani ha Marcelo Brozovic, dico Brozovic: non c’è bisogno che spieghi io di che giocatore stiamo parlando. E non solo Brozovic, se guardiamo bene”.

Predestinato? “Ripeto, è tutto normale: è successo anche con me l’anno scorso. Usciva dalla Primavera, aveva bisogno di fare le sue esperienze, di capire. Guardate quando ha iniziato a giocare Asllani l’anno scorso. Nell’Empoli, non nell’Inter“.

Il suo turno arriverà presto. “Ecco, appunto. E ha iniziato a giocare da mezzala, ovvero dove serviva. Prima dieci minuti, panchina, un quarto d’ora, ancora panchina. E intanto cresceva negli allenamenti. Poi, nel momento in cui c’è stato bisogno, perché sono anche gli eventi a forzare le cose, gli ho dato spazio. E a quel punto, se il percorso è stato corretto, quando serve il giocatore è sicuramente più pronto: è successo così a Empoli, figuriamoci all’Inter”. Sul ruolo Andreazzoli aggiunge: “Contro l’Inter in Coppa Italia, a gennaio a San Siro, Kristjan ha giocato da trequartista: allarghi pure la prospettiva, se vuole…”.