Segnali d’addio da Inzaghi: l’Inter riflette giovani idee per la panchina

Il club riflette dopo il pesante ko europeo e valuta ogni possibile scenario: attesa per il confronto decisivo previsto nei prossimi giorni.

La pesante battuta d’arresto subita in Germania ha lasciato scorie nello spogliatoio dell’Inter. Il 5-0 incassato a Monaco contro il PSG ha colpito duramente l’ambiente: il clima, già teso per la lunga stagione, si è fatto ancor più incerto nel postpartita, quando alcune dichiarazioni hanno alimentato riflessioni sul futuro. Le parole di Simone Inzaghi, pronunciate a caldo davanti ai microfoni, hanno sorpreso: il tecnico ha messo in dubbio la sua presenza al prossimo Mondiale per Club, evento atteso dalla società come punto chiave del nuovo ciclo.

Il club riflette su ogni opzione

Nel contesto attuale, non mancano i segnali che fanno pensare a un momento di svolta. Gianluca Di Marzio ha parlato di “altro indizio d’addio” da parte di Inzaghi, anche se l’Inter, da parte sua, resta disposta a premiarlo con un prolungamento contrattuale. La linea dirigenziale, infatti, considera il tecnico come uno degli artefici principali dei successi recenti, ma allo stesso tempo valuta ogni possibile scenario nel caso in cui il confronto in programma tra le parti non dovesse portare alla conferma. Il colloquio, previsto per la prossima settimana, diventa quindi un crocevia importante: servirà a capire se ci saranno ancora i presupposti per andare avanti insieme oppure se sarà il momento di separarsi dopo tre stagioni ricche di trofei e riconoscimenti.

Spunta l’ipotesi di un tecnico giovane

Qualora non si trovasse un’intesa, l’Inter avrebbe già in mente un piano alternativo. L’idea, secondo quanto riportato, sarebbe quella di affidarsi a un tecnico giovane con prospettive di crescita, in grado di aprire un nuovo ciclo. I nomi presi in considerazione includono Roberto De Zerbi, attualmente al Marsiglia, e Cesc Fabregas, reduce dalla prima esperienza sulla panchina del Como. Un altro profilo valutato con attenzione è quello di Cristian Chivu, che ha allenato con risultati positivi la Primavera nerazzurra e ha conquistato la salvezza col Parma. Tutte opzioni che rispecchiano la volontà di ripartire con idee fresche, valorizzando un progetto a lungo termine. Prima, però, si attende l’incontro con Inzaghi, che sarà decisivo per sciogliere ogni dubbio sul futuro.