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Ringrazia tutti e se ne va: dall’Inter alla Roma, decisione improvvisa
Un addio inaspettato scuote il mondo nerazzurro: dietro la separazione tra l’Inter e Alessandro Antonello si nasconde una strategia precisa.
L’Inter ha ufficializzato una decisione destinata a far discutere: Alessandro Antonello non è più il CEO Corporate del club nerazzurro. La notizia arriva con un comunicato pubblicato sui canali ufficiali della società e conferma la separazione dopo un lungo percorso iniziato nel 2015. In questi anni, Antonello ha avuto un ruolo chiave nella crescita dell’Inter, gestendo aspetti economici e organizzativi fondamentali per il club. Il suo operato ha accompagnato il passaggio da Suning a Oaktree, con una gestione attenta ai bilanci e al consolidamento del marchio nerazzurro a livello internazionale.
L’eredità lasciata all’Inter
Antonello ha vissuto da protagonista le trasformazioni della società, contribuendo alla strategia economica e all’espansione del brand. Ha guidato l’Inter nel complicato periodo della pandemia, trovando soluzioni per garantire stabilità finanziaria e competitività sul campo. Durante la sua gestione, il club ha ottenuto risultati importanti, tra cui la conquista della Seconda Stella e una finale di Champions League. Il suo addio, accompagnato dalle parole di stima di Giuseppe Marotta, chiude un capitolo significativo nella storia recente del club, sollevando domande sul futuro assetto dirigenziale.
Il ringraziamento di Antonello e la reazione di Marotta
Alessandro Antonello non ha nascosto le sue emozioni: “Desidero ringraziare tutti coloro che hanno reso indimenticabili questi dieci anni in nerazzurro. Dai dipendenti ai calciatori, dai tecnici ai dirigenti, dagli sponsor ai fornitori. In un giorno così, la mia gratitudine va anche alla grande famiglia nerazzurra, composta da milioni di appassionati tifosi. Lavorare per questa gloriosa Società sarà un ricordo indelebile, che mi inorgoglisce”. Il presidente Beppe Marotta ha ringraziato l’ormai ex dirigente nerazzurro con queste parole: “Il suo lavoro ha senza dubbio aiutato tutti noi ad iniziare questo periodo di vittorie. Tra i tanti trofei vinti insieme, penso che il giorno in cui abbiamo conquistato la Seconda Stella sarà per sempre un ricordo che ci unisce”. Ora Marotta resta l’unico CEO dell’Inter, prima era il CEO solo dell’area sport.
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