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Pio Esposito, lite furiosa in diretta: rottura totale
Pio Esposito è uno dei giocatori più monitorati in Serie A, ma non è solo il calciomercato a tenere banco, perché l’ultima lite ha fatto il giro del web.
Le luci della ribalta, dopo il travolgente 4-1 inflitto alla Cremonese, erano tutte per Ange Bonny, autore di una prestazione monumentale con tre assist e un gol. Eppure, ad Appiano Gentile, c’è un altro giovane che sta attirando sempre più attenzioni, anche fuori dai confini nerazzurri. Si tratta ovviamente di Francesco Pio Esposito, classe 2005, punta centrale dal talento cristallino che Beppe Marotta e Cristian Chivu stanno coccolando con cura e pazienza. Considerato da molti come il futuro centravanti della Nazionale italiana, Esposito sta dimostrando una crescita costante, frutto di un lavoro quotidiano intelligente e calibrato, pensato per non bruciare le tappe.
Chivu lo utilizza con parsimonia ma sempre nei momenti giusti, consapevole che un profilo così giovane ha bisogno di equilibrio, continuità e fiducia. E i risultati si vedono: ogni volta che entra, il ragazzo lascia il segno, sia per personalità che per capacità di leggere il gioco. È un attaccante moderno, completo, che abbina forza fisica e tecnica, ma soprattutto una fame rara nei coetanei. I tifosi interisti lo hanno già eletto a simbolo della nuova Inter, quella costruita sui giovani, sul lavoro e sulla visione. E mentre l’attenzione mediatica è tutta per Bonny, Pio Esposito continua a crescere, consapevole che il suo momento sta per arrivare. Ma proprio attorno al suo nome, e al paragone con un altro talento emergente del calcio italiano, si è accesa nelle ultime ore una discussione infuocata. Una lite social che ha visto coinvolto un giornalista di primo piano e che ha infiammato il dibattito tra tifosi di Inter e Milan.
Zazzaroni: “Pio Esposito è più forte di Camarda”. E scoppia la polemica
Tutto nasce da un confronto nel vodcast Numer1, dove Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha espresso la propria opinione sul duello tra i due giovani attaccanti più discussi del momento: Francesco Pio Esposito dell’Inter e Francesco Camarda, prodotto del vivaio Milan, attualmente in prestito al Lecce. Secondo Zazzaroni, il nerazzurro avrebbe qualcosa in più: “Pio Esposito è più forte di Camarda”. Una frase che ha immediatamente scatenato la reazione dei tifosi rossoneri, pronti a difendere il loro prodigio. Tra i tanti commenti arrivati sui social, uno in particolare ha acceso la miccia: “Giusto, e Yildiz invece è un giocatorino. La realtà è che siete tutti sul libro paga di Marotta. Vergogna, giornalai da quattro soldi”. Un’accusa pesante che non è passata inosservata. Zazzaroni ha deciso di replicare con la consueta ironia: “Mi bastano quelli del giornale. Tranquillo. Io non mi vendo”.
Il botta e risposta ha rapidamente fatto il giro del web, dividendo i tifosi tra chi difendeva la libertà d’opinione del direttore e chi lo accusava di favoritismi verso l’Inter. In realtà, le parole di Zazzaroni riflettono una convinzione condivisa da diversi addetti ai lavori: Pio Esposito sta dimostrando di avere struttura, mentalità e senso del gol da giocatore vero, mentre Camarda – talento purissimo – è ancora in fase di formazione. La discussione, però, dimostra quanto i due baby bomber rappresentino il futuro del calcio italiano e quanto, anche a soli 18 anni, siano già capaci di accendere rivalità storiche come quella tra Inter e Milan.
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