Calciomercato
Pazzia Inter, affare da 45 milioni: c’è l’annuncio ufficiale

E’ arrivato l’annuncio ufficiale. Marotta e Ausilio sono gli unici protagonisti di un affare da circa 45 milioni: pazzia Inter.
Il calciomercato estivo dell’Inter ha lasciato dietro di sé più di un punto interrogativo. Da un lato c’è chi applaude il lavoro della dirigenza, convinta di aver messo a disposizione di Cristian Chivu una rosa competitiva, dall’altro c’è chi sostiene che si potesse e si dovesse fare di più. La partita contro il Torino, vinta con una cinquina scintillante, ha dato ragione ai più ottimisti, ma il successivo tonfo interno contro l’Udinese ha offerto argomenti ai più critici, evidenziando che il cammino è tutt’altro che lineare.
Gli arrivi estivi hanno portato freschezza, ma anche aspettative. Manuel Akanji, ultimo innesto di rilievo, non ha ancora avuto la possibilità di scendere in campo con continuità e i tifosi attendono di capire quale impatto potrà avere in un reparto arretrato che negli ultimi mesi ha dato qualche segnale di affaticamento. La sensazione è che la squadra abbia mantenuto una certa ossatura, puntando su innesti funzionali più che su colpi da copertina, con la speranza che la solidità del gruppo faccia la differenza sul lungo periodo.
Eppure, tra le trattative che hanno infiammato il dibattito ad Appiano, ce n’è stata una che ha fatto discutere più di altre: quella legata ad Hakan Calhanoglu. L’idea di un suo ritorno in patria, al Galatasaray, ha acceso i cuori dei tifosi turchi e spaccato la tifoseria nerazzurra. Da un lato, chi avrebbe considerato inevitabile un sacrificio a fronte di una maxi-offerta; dall’altro, chi ritiene il centrocampista turco assolutamente incedibile, pilastro del centrocampo di Chivu e leader tecnico in una squadra che ha ancora bisogno della sua qualità.
Calhanoglu-Gala, Okan Buruk svela il retroscena: “Affare troppo difficile”
A raccontare i dettagli della vicenda ci ha pensato Okan Buruk, attuale tecnico del Galatasaray ed ex giocatore dell’Inter, che ha parlato apertamente dell’affare sfumato. Lo volevamo davvero – ha dichiarato – è un grande tifoso del Galatasaray. Abbiamo fatto un altro tentativo la scorsa settimana, ma l’Inter non ha voluto venderlo. Ci hanno detto che lo avrebbero fatto solo per una cifra superiore al normale.
Secondo Buruk, il club turco era pronto a uno sforzo considerevole, tanto che sia Calhanoglu che Ilkay Gundogan avrebbero accettato un sacrificio economico pur di vestire la maglia giallorossa. Ma la richiesta dell’Inter era chiara: non meno di 40-45 milioni di euro. Una cifra ritenuta proibitiva dal Galatasaray, che alla fine ha dovuto rinunciare al sogno di riportare a Istanbul il regista della nazionale turca.
Anche Hakan ha fatto dei sacrifici – ha aggiunto Buruk – ma l’affare non è andato in porto perché l’Inter non lo ha voluto vendere. Una presa di posizione, quella dell’Inter, che conferma quanto il club di Oaktree consideri Calhanoglu una pedina fondamentale per la stagione in corso. E così, il Galatasaray ha avuto modo di abbracciare solo Gundogan, vedendo il campione nerazzurro sfumare dopo settimane di trattative. Solo il tempo ci dirà che se per l’Inter sarebbe stato meglio incassare e privarsi di un giocatore che, di certo, non è più in erba.
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