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Nuovo stadio Inter: sempre viva l’ipotesi Rozzano
Ultimamente si è parlato molto del futuro di San Siro ma in realtà i due club milanesi hanno ancora aperte le possibilità di costruirsi uno stadio fuori città.
La situazione riguardante il nuovo stadio dell’Inter è ancora tutta in divenire, così come quella riguardante il nuovo impianto del Milan.
Gianni Ferretti, sindaco di Rozzano, apre uno spiraglio su una questione che da tempo tiene banco nelle cronache urbane e nazionali, offrendo nuove prospettive e sottolineando le complicazioni derivanti dagli ultimi sviluppi.
La situazione
Il percorso verso la realizzazione del nuovo stadio per i nerazzurri si presenta disseminato di complessità. Inizialmente, gli sforzi si concentravano sulla città di Milano come sede principale per l’impianto. Nonostante le aspettative riposte in Webuild, un’importante realtà nell’ambito delle costruzioni, che si sperava potesse offrire una svolta decisiva per la ristrutturazione di San Siro, alla fine Inter e Milan hanno scelto di non seguire questa strada. Ciò riporta i club a una situazione di stallo, con la necessità di riflettere nuovamente sulle opzioni disponibili.
L’ipotesi Rozzano
Per Rozzano, l’eventualità di ospitare il nuovo stadio sarebbe una concreta occasione di rilancio e di sviluppo. Secondo il sindaco Ferretti, un impianto di tale caratura porterebbe indubbi benefici in termini di sicurezza e di rinnovamento infrastrutturale, senza contare l’appeal economico e sociale che un tale progetto potrebbe generare; lo ha ammesso nel corso di un’intervista a Newzgen.
Le implicazioni dell’inchiesta sugli ultras
Una delle incognite che pesa sul futuro dello stadio è rappresentata dall’inchiesta in corso riguardante le curve ultras. Benché questa possa generare preoccupazioni relativamente ai tempi di attuazione del progetto, Ferretti manifesta una certa tranquillità. L’eventualità di sanzioni economiche, ipotizzata come esito dell’indagine, non sembra sufficiente a impattare in maniera decisiva sul percorso di realizzazione dello stadio.
Gli scenari
Con una prelazione sulle aree di Rozzano valida fino a gennaio 2025, la decisione finale appare all’orizzonte. Il sindaco si aspetta che entro la fine dell’anno corrente vengano comunicati i passi successivi.
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