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No ufficiale: l’Inter incassa il rifiuto, non lascia la squadra

Arriva il no ufficiale nei confronti dell’Inter, a quanto pare i nerazzurri dovranno fare a meno di lui in vista della prossima stagione.
E così, dopo l’addio di Simone Inzaghi, l’Inter ha ufficialmente trovato il sostituto. Parliamo di una vecchia conoscenza dei nerazzurri, ovvero Cristian Chivu. L’ex laterale sinistro dell’Inter ed eroe del Triplete del 2010, adesso è diventato ufficialmente l’allenatore dei nerazzurri.
Il suo compito, in vista del 2025/26, non sarà facile: dovrà rialzare una squadra che non ha vinto neanche un trofeo e perso malamente in finale di Champions League. Dire adesso se potrà riuscirci è davvero un’impresa molto difficile, tuttavia quello che è possibile fare è esprimersi in merito alle scelte future del tecnico e della dirigenza sul da farsi sul mercato.
A partire dallo staff di Chivu, che avrebbe potuto vedere il ritorno di un grande ex a Milano. A quanto pare, però, è sfumato tutto e non se ne potrà fare niente neanche in questo caso: scopriamo di più a riguardo.
Inter, sfuma l’obiettivo: non lascia la sua squadra
L’uomo di cui vi stiamo parlando è Walter Samuel, di cui si è discusso moltissimo nelle ultime ore, tanto che sembrava a un passo dall’approdo all’Inter e nello staff di Cristian Chivu. Tuttavia, le cose sono cambiate velocemente, e adesso pare certo che l’ex difensore centrale dei nerazzurri non tornerà ad Appiano Gentile.
A riferirlo è stato il Commissario Tecnico della Nazionale Argentina, Scaloni, in conferenza stampa prima del match contro la Colombia. Samuel fa parte dello staff Albiceleste: “Chivu, suo amico e compagno di squadra, ha chiamato per sapere se voleva unirsi a lui all’Inter. Walter ha apprezzato la chiamata, l’Inter è il club dove ha vissuto gran parte della sua carriera, ma ha un impegno con noi. La dice lunga su di lui il fatto che voglia rimanere. Da parte mia, lo ringrazio perché è un segno di affetto e professionalità. La questione è chiusa“.
Con il rifiuto di Samuel, il tecnico rumeno dovrà guardare altrove per arricchire il suo staff all’Inter. Vedremo come sarà possibile completare ogni pezzo del puzzle per rendere i nerazzurri effettivamente pronti all stagione che verrà dal punto di vista della rosa, ma anche dello staff. Oltre a chi va in campo e all’allenatore (e la dirigenza), infatti, va tenuta in considerazione anche l’importanza che ha chi lavora dietro le quinte e non propriamente visibile dalle telecamere.
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