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Mkhitaryan e la notte che vale una carriera: crescono i dubbi sul futuro

Mkhitaryan prepara l’appuntamento più atteso, con un passato segnato da rinunce dolorose e riflessioni profonde che aprono interrogativi sul suo futuro.
Henrikh Mkhitaryan ha superato quota 3.400 minuti stagionali, diventando il punto fermo del centrocampo dell’Inter. Nessuno come lui ha garantito continuità, qualità e presenza nei meccanismi di Inzaghi. A quasi 36 anni, il centrocampista armeno si è confermato ancora una volta un riferimento insostituibile in una squadra lanciata verso l’appuntamento più importante. Sabato a Monaco, nella finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain, potrebbe chiudere un cerchio che resta aperto da troppo tempo. La fiducia dello staff tecnico è totale, tanto che la sua maglia da titolare non sembra in discussione, nonostante la stagione logorante. La vigilia è caratterizzata da un dubbio enorme che lo riguarda.
Una storia di rinunce dolorose e appuntamenti sfumati
La partita che si giocherà sabato ha un significato speciale per Mkhitaryan, perché il destino gli ha più volte negato il palcoscenico più importante. Nel 2023, a Istanbul, una lesione alla coscia sinistra lo costrinse ad accomodarsi in panchina fino all’84’, nel giorno della finale contro il Manchester City. Il suo rientro fu solo simbolico: sei minuti di sofferenza e orgoglio. Anni prima, nel 2019, fu costretto a saltare la finale di Europa League tra il suo Arsenal e il Chelsea, disputata a Baku. Una decisione legata alla sua sicurezza personale, in un clima segnato da forti tensioni internazionali tra Armenia e Azerbaigian. Due occasioni perse che avrebbero potuto segnare in modo diverso la sua carriera. Ora Mkhitaryan si trova di nuovo davanti a un traguardo, con la possibilità concreta di viverlo da protagonista per la prima volta. Ma non è solo una questione di campo.
Un futuro da decidere dopo la Champions
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la finale di sabato sarà anche il crocevia di riflessioni profonde. Il contratto di Mkhitaryan con l’Inter è valido fino al 2026, ma nelle ultime settimane il giocatore ha ammesso di aver vissuto la stagione più faticosa di sempre. Parole che lasciano spazio a scenari non ancora definiti, tra la volontà di concludere in alto e il possibile ritiro dal calcio giocato.
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