Calciomercato
Ma quale Inter, 55 milioni: il Milan li prende entrambi

Come ogni estate, il calciomercato accende i sogni dei tifosi: tra voci, trattative e suggestioni. Milan e Inter non sono esenti, anzi.
C’è qualcosa di quasi poetico nel calciomercato estivo. Le partite si fermano, gli stadi tacciono, ma il pallone continua a rotolare nei corridoi degli alberghi, nei messaggi criptici dei procuratori, nelle stories degli agenti e nei sussurri delle prime pagine.
È un mondo dove tutto può succedere, dove anche un like su Instagram può diventare un indizio, e dove la fantasia dei tifosi viaggia più veloce della realtà. Ogni nome diventa possibile, ogni trattativa una speranza da alimentare, e ogni voce un motivo per crederci.
Il mercato entra nel vivo e il Milan scippa l’Inter
Il bello del calciomercato, senza ombra di dubbio, sta proprio lì: nella possibilità che domani, improvvisamente, qualcosa cambi.
E così, mentre le vacanze scorrono e il campionato sembra lontano, i bar si riempiono di chiacchiere su chi arriva, chi parte e chi dovrebbe arrivare ma forse no. I tifosi sognano e discutono come se ogni movimento fosse decisivo per il destino della loro squadra. È una passione che non conosce tregua, fatta di entusiasmo, delusioni e colpi di scena.
In questo scenario in continuo fermento, l’Inter sembra muoversi con una certa cautela, forse anche con consapevolezza. Dopo una stagione senza trofei. Restare fermi in questo calcio significa già restare indietro. Ecco perché in casa nerazzurra si guarda a rinforzare qualche tassello con intelligenza, senza stravolgere.
I nomi circolano, certo, ma l’impressione è che Marotta voglia evitare i fuochi d’artificio per puntare su operazioni funzionali e, come sempre, sostenibili. Il punto fermo è Inzaghi, attorno al quale ruota tutto. Il resto, si vedrà.
Discorso diverso per il Milan, che si trova in una fase più delicata. Dopo una stagione di alti e bassi, la necessità di rilanciarsi è chiara, e per farlo servono rinforzi mirati. Tra i nomi accostati ai rossoneri in questi giorni c’è Moise Kean, attaccante reduce da un’annata brillante con la Fiorentina.
Secondo Marco Cattaneo, voce autorevole e molto seguita, il Milan dovrebbe guardare altrove. In un’intervista recente ha dichiarato: “Il problema del Milan non mi sembra davanti. Se io avessi 55 milioni, invece che spenderli per Kean, li investirei per Leoni e Rovella che andrei a prendere subito anche se magari non bastano”.
Una riflessione che molti tifosi condividono. Perché è vero che l’attacco ha bisogno di un nome nuovo, ma forse non è quella la priorità assoluta. Il centrocampo, ad esempio, è apparso spesso in difficoltà, e investire su giovani di prospettiva con già esperienza in Serie A potrebbe essere la scelta più intelligente.
Però, come sempre accade in questo periodo, ogni opinione è temporanea, ogni certezza può essere smentita da un annuncio improvviso. È il fascino crudele e meraviglioso del calciomercato: tutto è possibile, fino all’ultimo secondo.
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