Luis Henrique ha detto sì, ma l’Inter ora ha un problema imprevisto

Luis Henrique ha già scelto l’Inter, ma qualcosa di grosso sta frenando tutto: bisognerà lavorare ancora tanto per provare a chiudere l’affare.

Nel cuore della strategia per il mercato estivo dell’Inter c’è un’idea ben precisa: rinforzare le corsie laterali con un giocatore pronto, giovane e motivato. Luis Henrique, esterno brasiliano del Marsiglia, rispecchia perfettamente il profilo tracciato da Marotta e Ausilio. Classe 2001, cresciuto nel Botafogo, l’attaccante esterno si è guadagnato la fiducia di De Zerbi che in Ligue 1 ha iniziato a schierarlo come quinto offensivo. Il progetto tecnico nerazzurro, fondato su velocità, intensità e duttilità tattica, trova in lui un interprete ideale per alternarsi con Dumfries sulla fascia destra. La dirigenza in ogni caso pensa in grande in vista della prossima stagione con obiettivi in ogni reparto.

Luis Henrique ha già scelto Milano

La prima parte del puzzle sembra già andare al suo posto. Secondo la Gazzetta dello Sport, il giocatore ha comunicato al Marsiglia la sua volontà di trasferirsi all’Inter, rifiutando implicitamente le sirene della Premier League e l’interesse del Bayern Monaco. L’idea di misurarsi con la Serie A lo affascina, ma più di ogni altra cosa lo ha colpito il progetto sportivo illustrato dai dirigenti interisti. Da qui il suo “sì” convinto, che ha spinto il club italiano ad accelerare i tempi. Il feeling tra le parti è reale, tanto che da settimane il dialogo va avanti su binari chiari. Manca però l’elemento chiave: l’accordo con il club francese, dove la distanza tra domanda e offerta resta ampia.

Serve un’intesa con il Marsiglia per chiudere

L’ostacolo principale risiede nella valutazione del cartellino. Il Marsiglia parte da una base di 30 milioni di euro, cifra giudicata eccessiva da Marotta e Ausilio, fermi a 20 milioni più bonus. I francesi non hanno intenzione di svendere un giocatore considerato importante, nonostante il contratto in scadenza nel 2027 lasci loro ancora margini di manovra. L’Inter, d’altro canto, non intende forzare i tempi senza garanzie sulla sostenibilità economica dell’operazione. L’obiettivo resta chiudere prima del Mondiale per club, ma a oggi non esiste alcuna certezza in questo senso. C’è un principio d’intesa con il giocatore, ma serve uno sforzo ulteriore per convincere il Marsiglia a scendere. Solo allora l’operazione potrà davvero entrare nella fase decisiva.