Calciomercato
L’Inter vuole tenere fede alla propria fama e punta 2 svincolati: c’è però concorrenza
I nerazzurri in materia di acquisti a parametro zero sono veri e propri maestri come dimostrano Calhanoglu, Mkhitaryan, Taremi e Zielinski.
Nell’ambito del calcio, la pianificazione e la strategia sono due pilastri fondamentali per la costruzione di squadre di successo, tanto quanto lo sono i goal e le vittorie sul campo.
I dirigenti dell’Inter, Ausilio e Marotta, ne sono l’esempio lampante, avendo dimostrato negli anni una capacità quasi sibillina di anticipare le mosse sul mercato e di attirare i talenti giusti al momento opportuno. Quest’anno, l’obiettivo sembra essere quello di continuare su questa scia, puntando su profili di calciatori in scadenza che potrebbero rivelarsi decisivi per il futuro del club nerazzurro.
Il difensore
Secondo Libero, il nome che sta balzando sul taccuino dei dirigenti interisti è quello di Jonathan Tah, il difensore centrale 28enne in forza al Bayer Leverkusen. Il suo arrivo coinciderebbe con le partenze di alcuni elementi chiave della retroguardia, rendendolo un innesto strategico sia dal punto di vista tattico sia economico.
Il dilemma della dirigenza
Il tedesco non rinnoverà il contratto in scadenza e chiede al suo prossimo club uno stipendio tra i 4 e i 5 milioni di euro a stagione; ingaggio che si inserisce perfettamente nei parametri finanziari dell’Inter, considerata anche l’imminente scadenza di contratti di altri difensori come De Vrij e Acerbi. Non meno importante, i dirigenti nerazzurri possono contare sugli stessi intermediari che hanno contribuito all’acquisizione di Pavard, un dettaglio che può semplificare e rendere più fluida l’intera trattativa.
L’attaccante
Jonathan David, il 24enne attaccante del Lille, è un altro talento che suscita l’interesse dell’Inter, grazie anche al suo attuale ingaggio contenuto di 1,4 milioni annui. Va però evidenziato che sul canadese ci sono anche Milan, Barcellona e alcuni club di Premier League.
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