Calciomercato
L’Inter studia il colpo Gudmundsson: c’è già l’offerta

La situazione legata a Gudmundsson rischia di cambiare volto in poche ore: la Fiorentina non trova l’intesa col Genoa e l’Inter osserva con attenzione.
Il futuro di Albert Gudmundsson resta incerto. Dopo una stagione altalenante in maglia viola, la Fiorentina sta tentando di riscattare l’islandese a condizioni al ribasso rispetto all’accordo iniziale con il Genoa. Il diritto di riscatto fissato a 17 milioni ha lasciato spazio a una proposta diversa: 14 milioni totali, suddivisi tra una parte in contanti e due contropartite tecniche. Sul piatto, il regista Tommaso Amatucci, reduce da un’esperienza alla Salernitana, e il giovane portiere classe 2006 Tommaso Martinelli. Un’offerta che non ha soddisfatto il club rossoblù, convinto di poter incassare una cifra piena per uno dei suoi elementi più talentuosi. Le distanze tra le parti restano marcate, tanto da far pensare a una possibile rottura: l’Inter lo ha osservato anche nella passata stagione mentre ora gli obiettivi in attacco sembrerebbero altri.
Intesa lontana: spuntano nuovi scenari
In parallelo, alcuni club hanno iniziato a informarsi su eventuali margini d’azione. Tra questi figura anche il Napoli, che ha sondato la situazione nei giorni scorsi. Il profilo di Gudmundsson resta interessante per più squadre di Serie A, ma nelle ultime ore a muoversi sarebbe stata una società che osserva l’evolversi della vicenda con un’idea ben precisa.
L’Inter valuta una mossa decisa
Secondo quanto riportato da Tuttosport, l’Inter avrebbe presentato una proposta informale da 20 milioni per Gudmundsson, qualora l’islandese non venisse riscattato dalla Fiorentina e tornasse al Genoa. I nerazzurri, attivi su più fronti, hanno nel mirino Hojlund e Bonny come terza e quarta punta, ma non chiudono la porta a un profilo diverso. Gudmundsson potrebbe inserirsi proprio in questo contesto. La sua capacità di giocare tra le linee e partire da dietro si sposa con l’idea di calcio spesso adottata da Chivu al Parma, un 3-4-1-2 che ha permesso a diversi trequartisti di mettersi in luce. La pista resta condizionata dagli sviluppi tra Genoa e Fiorentina, ma a Milano si monitora con interesse crescente.
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