Notizie
L’Inter stringe per l’Under 23: il progetto che può cambiare il futuro di tutto il club ma non mancano le incognite
Anche i nerazzurri vogliono dotarsi di una seconda squadra come già fatto da Milan, Juventus ed Atalanta: la nuova proprietà può dare il via al progetto.
Nell’entroterra calcistico italiano, un’iniziativa ambiziosa sta prendendo forma sotto gli occhi vigili e speranzosi del mondo del calcio: l’Inter è pronta a lanciare il suo progetto Under 23.
In questo periodo storico la valorizzazione dei giovani talenti diventa sempre più importante e quindi i nerazzurri si apprestano a seguire l’esempio di illustri predecessori, a partire dalla Juventus, pioniera in questo ambito. Questo progetto non solo riflette la volontà del club di investire sul futuro, ma manifesta anche il supporto concreto del fondo Oaktree, che vede in questa iniziativa una strategia vincente per accorciare le distanze con le rivali e consolidare il proprio vivaio.
Il ruolo di Dario Baccin e l’importanza dell’Under 23
Come riporta Tuttosport, la responsabilità di guidare e plasmare questo nuovo percorso è stata affidata a Dario Baccin, attuale vice di Piero Ausilio. Baccin si trova di fronte un’occasione unica: quella di coordinare un progetto volto a valorizzare i giovani talenti, facendo da trait d’union tra la formazione giovanile e la Prima Squadra.
Le incognite
Come ogni grande iniziativa, anche il progetto Under 23 dell’Inter deve fare i conti con sfide e problemi logistici. La questione primaria riguarda le infrastrutture, in particolare gli spazi dedicati agli allenamenti e agli incontri ufficiali.
L’idea
La base operativa per gli allenamenti sarà Interello, dimostrazione dell’attenzione del club verso la formazione dei propri giovani. Per quanto concerne le partite, si pone l’attenzione su una risorsa potenzialmente preziosa: il “Varesina Stadium” di Venegono Superiore. Questo impianto, caratterizzato da una tribuna capace di ospitare 600 spettatori, emerge come una soluzione ideale, non solo per le sue qualità infrastrutturali, ma anche per la sua connessione con la Varesina, società al momento in Serie D affiliata al club nerazzurro. La collaborazione potrebbe rivelarsi vantaggiosa per entrambe le parti.
Riproduzione riservata © - NI