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L’Inter potrebbe puntare su Vicario per risolvere i problemi in porta
Christian Chivu e le sfide di gestione del portiere all’Inter: opportunità e ostacoli nel mercato dei trasferimenti per il club nerazzurro.
L’Inter, sotto la guida del tecnico Christian Chivu, sta affrontando una stagione impegnativa per quanto riguarda il ruolo di portiere. L’attuale situazione tra i pali non è delle più rosee, con Sommer che non riesce a garantire le solite prestazioni di alto livello, mentre Martinez è al centro di una difficile vicenda personale che ne ha influenzato la disponibilità in campo. In questo contesto, la dirigenza nerazzurra è alla ricerca di soluzioni che possano garantire stabilità e sicurezza nel reparto difensivo.
Vicario: un possibile ritorno in Italia e l’interesse dell’Inter
Uno dei nomi più discussi per il futuro tra i pali dell’Inter è quello di Guglielmo Vicario. Attualmente al Tottenham, il portiere italiano sembra desideroso di tornare nel suo paese d’origine. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’agente di Vicario ha riaperto i contatti con l’Inter, alimentando le voci di un suo possibile trasferimento. La squadra nerazzurra, con il suo presidente Beppe Marotta e il direttore sportivo Piero Ausilio, è fortemente interessata a riportare Vicario in Serie A. Il portiere era già stato considerato perfetto per l’Inter in passato, grazie anche alle raccomandazioni di Samir Handanovic. Tuttavia, ci sono diverse squadre in corsa per assicurarsi le sue prestazioni, rendendo la situazione alquanto competitiva.
Ostacoli finanziari e relazioni complicate
Nonostante l’interesse per Vicario, l’Inter deve affrontare alcune problematiche finanziarie. Il portiere guadagna attualmente 2,5 milioni di sterline e ha un contratto fino al 2028 con il Tottenham. Una delle sfide principali per la dirigenza nerazzurra è quella di convincere il gruppo Oaktree a investire una somma significativa, circa trenta milioni di euro, per un giocatore di 29 anni. Questo rappresenta un target al di fuori dei parametri abituali del fondo. Inoltre, al Tottenham, il responsabile dell’area sportiva è Fabio Paratici, con il quale i rapporti con la dirigenza interista non sono dei migliori. Questi fattori complicano ulteriormente la possibilità di concludere l’operazione, rendendo la situazione del portiere all’Inter una questione di grande interesse e complessità.
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