Calciomercato
L’Inter gioca il jolly: lo scambio mette fuori gioco Allegri

L’Inter, reduce dall’eliminazione agli ottavi di finale del Mondiale per Club e alle prese con le tensioni interne legate a Hakan Calhanoglu, non intende abbassare la guardia sul fronte mercato.
Giuseppe Marotta e Piero Ausilio stanno lavorando con determinazione su più obiettivi, bilanciando esigenze di cessione e acquisto per ringiovanire e rinforzare la rosa. Il focus, in questa fase, è sulla difesa. Nonostante la recente promozione in prima squadra di giovani come Pio Esposito, la volontà di Chivu su nuovi profili resta chiara: serve un centrale affidabile, proiettato al futuro. Fra i nomi spuntati emerge con forza Giovanni Leoni, difensore classe 2006 in forza al Parma, dove ha già dimostrato personalità e senso della posizione proprio sotto la guida del tecnico romeno.
Bene accolto nel campionato di debutto, ha attirato le attenzioni anche del Milan, ma l’Inter potrebbe aver individuato l’arma giusta per sbloccare la trattativa. Il piano nerazzurro prevede operazioni incrociate tra acquisti e cessioni. Così come per Calhanoglu, che potrebbe rappresentare una cessione pesante, l’inserimento di contropartite tecniche appare la strada privilegiata per alleggerire il monte ingaggi e ottenere le pedine desiderate. Con l’avvento di Oaktree ad Appiano, i bilanci andranno gestiti con il misurino e nessuno meglio di Marotta è in grado di farlo.
Scambio Carboni-Leoni: la mossa di Marotta per sbloccare l’affare
Ecco dunque la possibile svolta: l’Inter potrebbe offrire al Parma in cambio di Giovanni Leoni il cartellino di Valentin Carboni. Il trequartista argentino, classe 2005, ha vissuto un’esperienza formativa in prestito allo Olympique Marsiglia, rientrando ad Appiano Gentile nel febbraio scorso. Pur giovane, ha già manifestato qualità tecniche notevoli, ha attirato l’interesse della dirigenza parmigiana e viene valutato circa 15 milioni di euro.
Al Parma, che fatica a trattenere i propri gioielli, converrebbe incassare un giocatore pronto per la Serie A, oltre a un indennizzo economico e una plusvalenza qualora dovesse poi cederlo a cifre superiori. Chiaro vantaggio anche per l’Inter: Leoni, su cui Chivu può garantire in prima persona, completerebbe un reparto difensivo già efficace – ma molto in là con l’età – conferendo compatibilità tecnica e continuità a lungo termine, valori ritenuti essenziali da Chivu. Resta da capire in che tempi i nerazzurri risuciarnno a chiudere l’affare, perché Allegri intanto è lì che osserva, pronto all’assalto finale coadiuvato da Igli Tare. Il derby di mercato si è acceso a tutti gli effetti e, dopo essere usciti senza vittorie negli ultimi cinque confronti sul campo, l’Inter potrebbe avere la meglio almeno su questo fronte.
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