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L’Inter è spalle al muro: ha chiesto la cessione

L’Inter deve decidere se assecondare la volontà del calciatore: ha chiesto la cessione, ora tocca a Marotta fare una scelta importante
Assecondare la richiesta oppure andare allo scontro. È un’Inter che si ritrova spalle al muro dopo che il calciatore ha palesato la sua volontà: andare via.
Una risposta arriverà nei prossimi giorni, probabilmente dopo la partita di questa sera per il Mondiale per club: la telenovela non andrà per le lunghe perché l’Inter ha bisogno di sapere da chi ripartire il prossimo anno. Già perché non si parla certo di un calciatore qualunque, ma di una colonna del club: Hakan Calhanoglu.
Dell’interesse del Galatasaray per il centrocampista turco si parla da tempo e da tempo i nerazzurri hanno spiegato che il numero 20 sarà ceduto soltanto alla giusta cifra. Cifra che il club di Istanbul finora non ha offerto ed allora è stato proprio Calhanoglu a scendere in campo e a farlo in maniera decisa. Stando a quanto riportato dal quotidiano ‘Sabah’, e poi rilanciato da varie testate, Calhanoglu avrebbe chiesto all’Inter di essere ceduto.
Inter, la richiesta di Calhanoglu e la risposta della società
Stando alle indiscrezioni riportate nelle ultime ore, Calhanoglu avrebbe chiesto all’Inter di lasciarlo partire e di non alzare il muro davanti all’interesse del Galatasaray.
Il calciatore, anzi, avrebbe chiesto al club nerazzurro di facilitare la sua cessione come segno di riconoscenza per quanto fatto in questi quattro anni all’Inter, dove è arrivato a parametro zero dal Milan. Proprio questo elemento, renderebbe l’eventuale cifra per la sua cessione tutta una plusvalenza ed è un aspetto che potrebbe facilitare le cose.
L’Inter, al di là della richiesta di Calhanoglu, sembra già essere entrata nell’ordine delle idee di cedere il calciatore, tanto è vero che Marotta e Ausilio si stanno muovendo per il sostituto. Si spiega così il pressing sulla Lazio per Rovella, con il tentativo di abbassare la cifra della clausola rescissoria (50 milioni) con l’inserimento di una contropartita (Asllani) per chiudere l’affare.
Le alternative, con Ricci destinato al Milan, portano ad Ederson dell’Atalanta, la cui valutazione però è ben più alta rispetto al centrale ex Juventus: si parla di un affare da settanta milioni di euro, cifra ritenuta eccessiva dai nerazzurri. Ad ogni modo, i vice-campioni d’Europa si stanno muovendo, consapevoli probabilmente che l’era Calhanoglu è ormai giunta al capolinea e che le chiavi della cabina di regia il prossimo anno dovranno essere affidate ad un altro calciatore.
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