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L’errore clamoroso in Inter-Empoli è destinato a far discutere
I nerazzurri hanno vinto la gara di ieri dopo un primo tempo molto equilibrato: c’è un episodio che però è passato sotto silenzio.
Nell’ambito del calcio, le prestazioni arbitrali sono spesso soggette a scrutinio e discussione tanto quanto le azioni dei giocatori in campo.
La partita tra l’Inter e l’Empoli di ieri ha sollevato alcune questioni proprio in merito all’arbitraggio di Ermanno Feliciani e all’intervento della tecnologia VAR, gestita da Marco Guida.
Sotto la lente
La partita, che sulla carta sembrava non presentare particolari difficoltà dal punto di vista dell’arbitraggio, ha visto invece diverse decisioni dubbie che hanno inevitabilmente influenzato il clima di gioco. A fronte di una condotta di gara che ha lasciato a desiderare, Ermanno Feliciani si è “meritato” un 5 in pagella dal Corriere dello Sport, valutazione che ha trovato riscontro anche nel giudizio sul supporto offerto da Marco Guida dal VAR.
Oltre il risultato
Nonostante il match si sia concluso senza che le controversie arbitrali influenzassero direttamente il punteggio, la questione solleva come sempre ampi interrogativi sull’arbitraggio nel calcio. Mantenere un’alta soglia per arrivare ad un fischio per il fallo può essere un approccio apprezzabile per favorire il flusso di gioco, ma è fondamentale garantire che ciò non vada a discapito della correttezza e della sicurezza in campo. Il quotidiano, in poche parole non è convinto del metro di giudizio “alto” adoperato da Feliciani.
L’errore clamoroso
Particolarmente discusso è l’episodio avvenuto all’ottavo minuto di gioco, che ha visto un contatto sospetto in area di rigore tra Ismajli dell’Empoli e Lautaro Martínez, capitano dell’Inter. La dinamica, descritta vividamente, sembra evidenziare una grave mancanza da parte degli arbitri: nonostante Lautaro stesse tentando un gesto tecnico complesso, è stato ostacolato da una mossa avventata di Ismajli, paragonata a un’azione di karate. Il mancato fischio di rigore in questa circostanza è stato etichettato come un errore non trascurabile, che in altre situazioni avrebbe potuto avere conseguenze significative sul risultato finale.
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