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L’assist riaccende l’Inter: così può davvero arrivare Nico Paz

Non è passato inosservato il rendimento di Nico Paz nella stagione appena conclusa in Serie A con la maglia del Como. Il trequartista argentino, classe 2004, ha trovato continuità e centralità nel progetto tecnico guidato da Cesc Fàbregas, firmando 6 gol e 9 assist in 35 presenze. Un impatto che ha confermato tutte le qualità intraviste già ai tempi delle giovanili del Real Madrid. Il talento sudamericano ha saputo prendersi le luci della ribalta grazie alla sua visione di gioco, al dribbling secco e alla capacità di rendersi pericoloso tra le linee. Inevitabile che su di lui si siano accesi i riflettori delle grandi squadre, italiane e non solo. In Italia, è soprattutto l’Inter a seguire da tempo il suo percorso. Già ai tempi di Simone Inzaghi, il nome di Nico Paz era finito nei dossier di Giuseppe Marotta e Piero Ausilio, desiderosi di portare a Appiano Gentile un giocatore capace di unire qualità tecnica e duttilità.
Il problema, fino ad oggi, ha avuto un solo nome: Real Madrid. Il club spagnolo vanta infatti un diritto di recompra sul giocatore, che potrebbe esercitare in qualunque momento. Nonostante ciò, l’Inter non ha mai smesso di crederci. La dirigenza nerazzurra è consapevole che l’operazione richiede pazienza, tempismo e una buona dose di coraggio, ma le qualità espresse da Paz in Lombardia hanno rafforzato la convinzione che si tratti di un investimento da non lasciarsi sfuggire.
Mastrantuono fa un favore all’Inter: Nico Paz più vicino
Lo scenario potrebbe cambiare ora, e lo spartiacque si chiama Franco Mastantuono. Il Real Madrid, infatti, ha appena trovato l’accordo con il River Plate per assicurarsi il baby fenomeno argentino classe 2007. L’operazione, da 45 milioni di euro più 10 di bonus, si concluderà ad agosto, quando il giocatore compirà 18 anni. Un investimento imponente, che testimonia quanto i blancos credano nel futuro del talento paragonato in patria a Lamine Yamal. Il problema, se così si può dire, è che questo colpo rischia di saturare ulteriormente il reparto offensivo alle spalle delle punte. E proprio qui si apre uno spiraglio per l’Inter. Con Mastantuono destinato a raccogliere spazio e responsabilità fin da subito, non è detto che Nico Paz trovi il minutaggio necessario per continuare a crescere. Nonostante la stima dichiarata da Xabi Alonso, la concorrenza si preannuncia feroce e le scelte tecniche potrebbero penalizzarlo.
A questo punto, la strategia di Marotta può rivelarsi vincente. L’Inter è pronta a tornare alla carica, nella speranza che il Real Madrid decida di monetizzare o concedere un nuovo prestito per far maturare ulteriormente il giocatore in un ambiente competitivo. La valutazione di Paz è salita vertiginosamente, superando i 40 milioni di euro, ma in casa nerazzurra si sa bene che certi investimenti, se mirati, possono fare la differenza. L’estate è lunga, e l’affare è tutt’altro che chiuso. L’Inter, intanto, resta alla finestra.
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