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La parabola di Bastoni
Il difensore mancino dei nerazzurri è stato sul mercato per diversi lunghi giorni salvo poi essere ritenuto incedibile.
Di cose attorno ad Alessandro Bastoni ne sono successe da maggio ad ora: il difensore ad un certo punto sembrava l’indiziato numero uno ad essere sacrificato ma alla fine così non è stato.
Calciomercato.com riporta i motivi che hanno spinto la dirigenza interista al completo a cambiare scelta sul difensore “cedibile”: i fattori principali sono l’età e le caratteristiche tecniche dell’ex Atalanta. Si tratta infatti del più giovane dei 3 centrali titolari, l’unico di piede mancino in grado di impostare grazie a qualità tecniche “da centrocampista”. A ciò si aggiunge anche la capacità di giocare sia al centro che come braccetto sinistro; per questi motivi l’Inter ha scelto di non approfondire i discorsi con Chelsea, Tottenham e Paris Saint-Germain. Nei prossimi mesi però occorre iniziare a negoziare il rinnovo del contratto in scadenza nel 2024.
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