Italia: Spalletti ridisegna il centrocampo senza Barella, quale ruolo per Frattesi?

Inizia la pausa per gli incontri delle nazionali ed i tecnici dei vari club sperano di non dover fare i conti con nuovi infortuni.

In questi giorni per quel che riguarda il calcio tutta l’attenzione si sposta sulle nazionali. Nel ritiro di Coverciano, l’atmosfera è vibrante e ricca di aspettative. La nazionale di Luciano Spalletti, è immersa nei preparativi per i prossimi impegnativi incontri di Nations League.

Questa settimana rappresenta un momento cruciale per gli Azzurri, con due sfide di rilievo in programma: la prima contro il Belgio e la seconda contro Israele. L’obiettivo è chiaro: dominare il proprio girone e cancellare l’amaro ricordo lasciato dall’ultimo Europeo.

La preparazione

Come riporta il Corriere dello Sport, il commissario tecnico ha optato per tenere in palestra i giocatori impegnati nelle competizioni di club durante il weekend, al fine di preservarne la condizione fisica. Nonostante ciò, le prime indicazioni sui possibili schieramenti sono emerse chiaramente, in particolare per quanto riguarda il centrocampo.

La duttilità del romanista

In questa fase Spalletti non disdegna qualche esperimento: ad esempio Lorenzo Pellegrini, risparmiato nelle prime fasi del ritiro, emerge come possibile mezzala sinistra a centrocampo ma anche come alternativa a Giacomo Raspadori in attacco al fianco di Retegui.

Le scelte a centrocampo

Al centro delle attenzioni troviamo la conferma del trio composto da Frattesi, Ricci e Tonali, i quali avevano già dimostrato una solida intesa nella precedente uscita al Parco dei Principi contro la Francia. La novità potrebbe arrivare dalla presenza di Fagioli, ipoteticamente in sostituzione del granata. Pisilli è considerato una valida alternativa per il ruolo di mezzala con licenza di incursione; in poche parole è l’alternativa all’interista Davide Frattesi che poi è anche il capocannoniere della gestione Spalletti.