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Inzaghi riflette sulla formazione del derby: scelte sorprendenti in arrivo

1 Aprile 2025

I nerazzurri si preparano al derby di domani sera contro i rossoneri che vale per l’andata delle semifinali di Coppa Italia.

Simone Inzaghi è impegnato nella scelta della formazione per l’Inter in vista della partita di Coppa Italia di domani. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la squadra svolgerà oggi un allenamento nel pomeriggio alle 17 e successivamente rimarrà in ritiro ad Appiano Gentile. Questo periodo di riflessione permetterà al tecnico di valutare attentamente le opzioni a sua disposizione per affrontare l’incontro. La decisione finale dipenderà da vari fattori, tra cui le condizioni fisiche dei giocatori e le strategie tattiche che Inzaghi intende adottare per ottenere un buon risultato. Il tecnico nerazzurro non deve fare i conti solamente con gli infortuni dei suoi.

Scelte difficili nel reparto offensivo

Il reparto offensivo dell’Inter presenta diverse incognite. Lautaro Martínez, nonostante l’infortunio è desideroso di giocare, ma in realtà non dovrebbe nemmeno essere inserito in panchina. L’obiettivo è recuperarlo per le prossime partite contro Parma e Bayern Monaco. Pertanto, è probabile che Thuram e Correa occupino i posti in attacco, soprattutto considerando che Arnautovic ha subito un leggero infortunio contro l’Udinese. Le condizioni di Taremi, assente per venti giorni, complicano ulteriormente la situazione.

Certezze e aspettative per il centrocampo e la difesa

In campo saranno sicuramente presenti Barella, squalificato per la prossima partita di campionato, e Calhanoglu, mentre Asllani non potrà giocare a causa di una squalifica in Coppa. Mkhitaryan è atteso come terzo centrocampista: per lui c’è anche la possibilità che fino alla sfida contro il Bayern le giochi tutte. Dimarco sarà schierato sulla fascia, supportato da Bastoni in difesa. Queste scelte riflettono la strategia di Inzaghi di mantenere un equilibrio tra forza e freschezza: si vuole schierare una formazione altamente competitiva ma si tiene conto anche del tour de force delle prossime gare.