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Inzaghi, pressing saudita e strategia Inter: Marotta studia le prossime mosse ma una certezza già c’è

Non è certo così che i nerazzurri avrebbero voluto rivivere la settimana che porta alla finale di Champions League: ecco cosa filtra sul futuro del tecnico.
Il pressing dell’Al-Hilal su Simone Inzaghi non si è mai del tutto fermato. Dopo settimane di indiscrezioni, smentite e mezze conferme, torna a circolare con forza il nome dell’attuale allenatore dell’Inter nei piani del club saudita. L’ultima stagione ha rilanciato Inzaghi agli occhi di molti dirigenti internazionali, con il tecnico piacentino che ha saputo coniugare risultati, gestione dello spogliatoio e valorizzazione della rosa. Alcune voci indicano che in Arabia si stia preparando un’offerta significativa, con cifre e clausole differenti rispetto a quelle riportate dai media locali nelle scorse settimane. L’Inter ha già in mente cosa fare ma le indiscrezioni sui possibili sostituti chiamano in causa anche nomi esotici e/o clamorosi.
L’offerta araba
Secondo quanto riportato da La Repubblica, l’Al-Hilal avrebbe messo sul tavolo una proposta da trenta milioni di euro netti a stagione per convincere Inzaghi a lasciare Milano. Un’offerta superiore a quelle ipotizzate finora e accompagnata da una clausola particolare: la possibilità per il tecnico di liberarsi senza penali. Una condizione che, se confermata, potrebbe modificare sensibilmente l’approccio del tecnico alla trattativa.
Marotta riflette sul possibile scenario
Nonostante l’attenzione resti concentrata sulla finale di Monaco di Baviera, in casa Inter si monitora con discrezione ciò che sta accadendo all’estero. Alcuni dirigenti si starebbero già confrontando su eventuali scenari post-Inzaghi. Fra le alternative prese in considerazione, torna a circolare il nome di Massimiliano Allegri, oggi libero dopo l’addio alla Juventus. Il rapporto costruito negli anni tra il tecnico livornese e Giuseppe Marotta potrebbe agevolare una soluzione in tempi brevi, qualora fosse necessario. Ma, allo stato attuale, l’Inter continua a puntare sul rinnovo dopo la finale di Champions: i nerazzurri, al momento, non aprono minimamente a scenari che contemplano il liberare il tecnico, legato, per altro, anche adesso da un contratto in essere anche per la prossima stagione.
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