Inzaghi: “C’è rammarico, abbiamo giocato ad armi pari, peccato per l’espulsione”

Simone Inzaghi è amareggiato dopo il successo di Anfield che però non ha regalato il passaggio del turno ai suoi.

Simone Inzaghi ha analizzato così la vittoria dell’Inter a Sky Sport. “C’è un grande rimpianto perché abbiamo voluto questo ottavo a tutti i costi. Abbiamo preso una delle squadre migliori, nel doppio confronto ce la siamo giocata ad armi pari contro un avversario fortissimo. Paghiamo a caro prezzo l’ultimo quarto d’ora della gara d’andata. A San Siro i primi 75′ la squadra meritava altro, poi si è preso un gol su palla inattiva, tra l’altro non colpita benissimo, e il secondo gol ci ha piegato le gambe. Siamo venuti ad Anfield a giocarcela nel migliore dei modi, usciamo fortificati ma con tanti rimpianti“.

“Nel momento migliore per noi c’è stata anche l’espulsione di Sanchez che non ci voleva. Non ho assolutamente nessun rimpianto per non averlo tolto: solitamente sono molto attento a questo, ma stava facendo bene e mi serviva in campo. Nel finale avevamo un po’ di problemi fisici, ho provato a preservare Dzeko che veniva da tre gare consecutive e sarà importantissimo a Torino. Non ho cercato di preservare l’1-0, ma di tenere la gara in ballo fino alla fine perché si può pareggiare anche in 10. Il rammarico è l’espulsione, perché il Liverpool aveva risentito del gol di Lautaro“.