Notizie
Inzaghi al bivio: la verità nascosta dietro il rinnovo

Il rinnovo di Inzaghi potrebbe dipendere da un finale di stagione imprevedibile. Cosa succederebbe se l’Inter fallisse tutto?
Luca Toni, ex attaccante di Fiorentina, Bayern Monaco e altre grandi squadre, ha condiviso le sue riflessioni sul futuro di Simone Inzaghi. Ospite negli studi di Dazn, l’ex calciatore ha affrontato il tema del possibile rinnovo del contratto per l’allenatore dell’Inter. Il tecnico nerazzurro ha creato un gruppo con un’identità ben precisa e la crescita è lampante se si considera il punto a cui si trovava la squadra quando arrivò. I nerazzurri avevano vinto lo Scudetto ma erano stati poi costretti a rinunciare a diversi top player.
Il peso dei risultati
Secondo Toni, la decisione di rinnovare il contratto a prescindere dai risultati finali della stagione non sarebbe la scelta giusta. La domanda che lui pone riguarda proprio la rilevanza dei risultati sul campo in relazione al futuro del tecnico. Sebbene riconosca i meriti di Inzaghi nella gestione della squadra, il giudizio finale dipenderà anche dai traguardi raggiunti. “Inzaghi sta facendo molto bene”, ha dichiarato Toni, “ma i prossimi mesi sono cruciali, anche con il Mondiale per Club in arrivo”. Nonostante i successi ottenuti, l’ex attaccante mette in evidenza l’importanza di concludere la stagione con i trofei in mano per giustificare il rinnovo.
La verità sul rinnovo di Inzaghi: le condizioni
Il vero nodo del discorso si concentra sulla possibilità che l’Inter non vinca il campionato o la Coppa Italia, o addirittura esca dalle competizioni europee. In quel caso, secondo Toni, le cose cambiano drasticamente. “Se non vinci il campionato o la Coppa Italia, non è più una stagione così positiva”, ha detto. In altre parole, se l’Inter non riuscisse a conquistare i titoli principali, la valutazione complessiva della stagione potrebbe non giustificare un rinnovo per Inzaghi, nonostante l’ottimo lavoro svolto finora.

Riproduzione riservata © - NI
