Inter verso il derby con una novità di formazione che cambia tutto

I nerazzurri stanno preparando il derby con umore diametralmente opposto a quello dei rossoneri.

Simone Inzaghi ha ricevuto oggi un importante aggiornamento sulle condizioni dei suoi giocatori in vista del derby contro il Milan. Durante la sessione di allenamento, Hakan Calhanoglu ha mostrato segni di miglioramento e ha svolto la seduta con il gruppo. Questo segnale positivo lascia ben sperare per il suo ritorno in campo. L’allenatore nerazzurro aveva espresso preoccupazione per l’assenza del turco, ma il recupero sembra procedere a buon ritmo. In realtà il giocatore stesso sta provando sensazioni contrastanti: solo domenica il tecnico piacentino prenderà la decisione definitiva.

L’assenza in attacco

Nonostante alcuni buoni segnali, non tutte le notizie provenienti da Appiano Gentile sono positive. Joaquin Correa ha subito un rallentamento nel recupero dal suo infortunio. Il Tucu non ha ancora recuperato completamente e, quindi, non sarà disponibile per il derby contro il Milan. Il giocatore argentino sarebbe potuto essere utile come alternativa offensiva ma chiaramente partiva indietro nelle gerarchie. Con Correa fuori causa, Inzaghi dovrà fare affidamento su altre opzioni per arricchire la propria linea d’attacco anche se probabilmente Taremi riuscirà ad essere a disposizione per la panchina dopo il forfait di mercoledì.

Il recupero di Calhanoglu e le alternative per la difesa

Come riporta Sky Sport, le notizie che arrivano da Appiano Gentile sono incoraggianti, soprattutto per il reparto centrale. Calhanoglu ha buone probabilità di partire dal primo minuto contro il Milan, dove occuperà il ruolo di regista, un ruolo fondamentale per l’equilibrio tattico della squadra. Le sue capacità di controllo del gioco sono necessarie per il match contro un avversario di alto livello come il Milan che metterà sicuramente alla prova la solidità del centrocampo nerazzurro. Intanto, Francesco Acerbi ha ripreso a lavorare in gruppo, ma sembra destinato a partire dalla panchina, dopo aver dovuto affrontare qualche problema fisico.