Inter: un giocatore rischia la squalifica, il motivo

Si continua ad indagare nell’ambito dell’inchiesta Doppia Curva: dopo le varie deposizioni è emersa la possibilità che un nerazzurro sia squalificato.

Si parla tantissimo ultimamente dell’interazione tra calciatori professionisti e il mondo oscuro delle tifoserie organizzate.

Hakan Calhanoglu, insieme ad altri tesserati di Inter e Milan, è stato coinvolto nell’inchiesta denominata Doppia Curva, che ha messo a nudo le dinamiche complesse tra i giocatori e i gruppi di ultras.

L’incontro

Il regista ha ammesso di aver avuto contatti “a titolo personale” con gli ultras dell’Inter, nonostante le chiare raccomandazioni del club di evitare queste interazioni. Questa rivelazione emerge in un contesto in cui gli incontri fra giocatori e tifoserie organizzate sono visti con sospetto, data la potenziale influenza negativa e le conseguenze legali che tali rapporti possono comportare. Calhanoglu, tuttavia, ha negato categoricamente di aver partecipato a cene con gli ultras, contrariamente a quanto suggerito da intercettazioni di esponenti di spicco delle tifoserie ora in galera.

Contatti controversi

Particolarmente significativo è il suo incontro con Andrea Bellocco, noto leader ultras legato alla ‘ndrangheta. Calhanoglu ha affermato di aver scoperto la vera identità e le connessioni di Bellocco solo dopo la sua morte, circostanza che sottolinea la complessità e il potenziale rischio di tali relazioni.

Il rischio

Nonostante Calhanoglu non sia al momento indagato, la sua condotta è sotto esame dalla giustizia sportiva per possibili violazioni del Codice di Giustizia Sportiva, precisamente l’articolo 25 che proibisce espressamente qualsiasi rapporto con gruppi di tifosi non ufficialmente riconosciuti. La Procura Federale ha già aperto un dossier sull’accaduto: come riporta la Gazzetta dello Sport, in ballo, c’è non solo una potenziale ammenda ma anche il rischio di squalifiche, che potrebbero tenere il giocatore lontano dal campo per una o più partite.