Inter, tutto intorno a Simone Inzaghi. La Gazzetta anticipa il piano e le parole del tecnico

Dopo la dolorosa rimonta subita in Supercoppa, i nerazzurri perdono anche il faro Calhanoglu per due match ed Inzaghi ora deve serrare le fila. Il match di Venezia assume più di un significato importante.

L’Inter è pronta a reagire dopo la sconfitta in Supercoppa, un colpo che ha scosso la squadra, ma che può diventare un’opportunità per ripartire. Le feste rossonere ed il sigaro del tecnico milanista Sergio Conceiçao, pur comprensibile, ha lasciato un segno nella mente dei nerazzurri.

Ora, Simone Inzaghi dovrà risollevare l’umore della squadra, ripartendo dalle fondamenta del suo lavoro. La partita contro il Venezia sarà cruciale per dimostrare che la grande beffa saudita è già alle spalle.

Senza il faro Calha

Un aspetto fondamentale nella preparazione alla sfida di domenica è la mancanza di Hakan Calhanoglu, che non sarà disponibile per la trasferta a Venezia. L’assenza del turco mette in evidenza un altro problema, soprattutto considerando le difficoltà avute da Asllani quando lo ha sostituito. Inzaghi potrebbe riproporre il giovane centrocampista o esplorare altre soluzioni, come Piotr Zielinski in un più ruolo centrale. Le mezzali e le fasce, con Barella, Mkhitaryan, Dumfries e Dimarco, dovranno fornire il supporto necessario e non accusare il colpo.

Spogliatoio

Il clima in casa Inter, pur con la delusione per la Supercoppa, è caratterizzato da un forte senso di unione e rivalsa. La fiducia in Inzaghi è solida, grazie ai suoi successi passati e al suo metodo di lavoro ormai rodato. Il tecnico si prepara ad affrontare la sfida con la giusta mentalità e oggi, alla ripresa degli allenamenti ad Appiano cercherá di motivare i suoi giocatori ed iniziare gestire al meglio il periodo intenso di partite che attende la squadra anche se sicuramente a Venezia dovrà fare a meno di Calha.

Un gruppo rodato

Con l’ennesima partita ravvicinata in vista, le rotazioni diventeranno fondamentali, anche e soprattutto per le inevitabili scorie psicofisiche che la brutta serata di Riad si porterà dietro. L’Inter dovrà affrontare ora un calendario fitto, ma Inzaghi sa che, nonostante le difficoltà, la forza del gruppo e le risorse a disposizione permetteranno alla squadra di superare questo momento e tornare subito a macinare gioco e punti.