Calciomercato
Inter, tre nomi per la retroguardia
L’Inter prepara le prossime mosse sul mercato. Dopo un’operazione chiusa e un’altra definita, si guarda ora a nuovi innesti in difesa e non solo.
Nonostante la finale di Champions ed il Mondiale per Club ancora da giocare, l’Inter non perde tempo e si muove con decisione sul mercato per costruire una rosa all’altezza degli obiettivi futuri. La società ha avviato da mesi una pianificazione mirata, con l’obiettivo di anticipare la concorrenza e agire con prontezza. Il club si è già mosso in vari settori, senza attendere l’apertura ufficiale della sessione estiva. Tra le priorità, c’è anche quella di rinforzare la linea difensiva, un reparto ritenuto cruciale per il nuovo ciclo nerazzurro.
Due colpi già chiusi per centrocampo e fascia
Secondo quanto riportato dal direttore di TMW Niccolò Ceccarini, l’Inter ha già chiuso due operazioni significative. Il primo acquisto è Petar Sucic, centrocampista della Dinamo Zagabria, arrivato per una cifra vicina ai 14 milioni di euro più bonus. L’accordo è stato definito già nel mese di febbraio. A questo si aggiunge l’operazione Luis Henrique, in arrivo dal Marsiglia per 23 milioni più 2 di bonus. L’esterno brasiliano sarà disponibile per il Mondiale per Club, competizione a cui l’Inter parteciperà il mese prossimo. Due innesti che danno già forma al nuovo progetto tecnico, in attesa di sviluppi anche sul fronte difensivo.
Difesa sotto osservazione: piste in Italia e all’estero
Le riflessioni in casa Inter coinvolgono tutti i reparti, ma l’attenzione resta alta soprattutto sulla difesa. Il club valuta più profili, sia in Serie A che nei principali campionati europei. Tra i nomi circolati di recente, spicca quello di Koni De Winter del Genoa. Il centrale belga ha convinto per personalità e affidabilità, e resta in lista per un possibile affondo. L’Inter monitora anche la situazione in casa Bologna, dove i profili di Beukema e Lucumi hanno suscitato interesse. Entrambi i giocatori sono considerati affidabili, ma la valutazione economica appare al momento piuttosto elevata.
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