Inter, Thuram indica la via e mette in chiaro le ambizioni nerazzurre

L’ attaccante francese vuole prendersi l’ Inter sulle spalle e lo dimostra nella conferenza pre partita. Intanto Simone Inzaghi conferma tutti e fa quadrato attorno all’ Inter.

Marcus Thuram ha dimostrato, durante la conferenza stampa di vigilia della sfida di Champions League contro lo Sparta Praga, quale sia l’approccio mentale dell’Inter in questa stagione.

Il calciatore francese ha ribadito con fermezza che per una squadra come l’Inter non ci sono scuse per giustificare eventuali insuccessi. L’obiettivo deve essere sempre lo stesso: vincere tutte le partite, indipendentemente dalla posizione in classifica o dalle competizioni in cui si è impegnati.

Stasera a Praga

Contro lo Sparta Praga, Thuram è chiamato a partire titolare al fianco di Lautaro Martinez, con Marko Arnautovic destinato a cominciare dalla panchina. Il francese, che ha trovato sempre più spazio nelle ultime settimane, ha dimostrato di essere una pedina fondamentale per l’Inter, sia per le sue qualità in campo che per la sua mentalità. La concorrenza con Arnautovic, che inizialmente sembrava favorito per un posto da titolare stasera, è testimonianza della forza dell’attacco nerazzurro.

Niente alibi

L’approccio di Thuram riflette anche le ambizioni della squadra in tutte le competizioni. L’Inter è impegnata su più fronti, tra campionato e coppe, ma il francese ha sottolineato che per il club non ci sono scusanti. ” Per me non ci sono differenze tra l’inseguire e l’essere inseguito, per una squadra come l’Inter l’unica cosa che conta è vincere tutte le partite. Ciò indipendentemente dalla posizione in cui ci troviamo in classifica “.Con Thuram e i suoi compagni, l’Inter è pronta a lottare per il massimo in ogni competizione.

Inzaghi fa muro

Simone Inzaghi conosce benissimo le dinamiche interne ad una squadra di livello internazionale e non ha esitato a ribadire cosa ne pensa delle voci di mercato e della sua Inter. Rispondendo alle continue domande sul mercato, così effervescente in questo mese di gennaio il tecnico piacentino è stato chiaro: “Lo teniamo d’ occhio ma non cambierei i miei per niente al mondo“. Un modo per fare quadrato con i suoi giocatori e mantenere l’ identità di una squadra che vuole continuare a puntare ogni competizione verso il massimo risultato possibile.