Calciomercato
Inter su Rashford: come stanno le cose

I nerazzurri studiano più opzioni per rafforzare l’attacco: nei pensieri della dirigenza ci sono nomi già noti, ma anche una possibile sorpresa.
La dirigenza nerazzurra ha fissato come obiettivo estivo l’inserimento di due nuovi attaccanti nell’organico. Dopo gli addii di Arnautovic e Correa, il club sta valutando diversi profili, privilegiando calciatori giovani ma già pronti a inserirsi in un contesto competitivo. Tra i nomi presi in considerazione ci sono due profili in particolare. Entrambi sono stati monitorati per caratteristiche tecniche e margini di crescita, anche se il loro valore di mercato rende complicata una doppia operazione.
Spunta un nome dalla Premier League
Nel corso delle ultime settimane, i contatti avuti da intermediari vicini all’ambiente inglese hanno suggerito un ulteriore nome. Marcus Rashford, reduce dal prestito positivo all’Aston Villa ma indesiderato al Manchester United. Secondo quanto riferisce ESPN, lo United ha aperto alla possibilità di cessione, includendo Rashford nella lista dei partenti insieme a Sancho, Antony e Garnacho. Al momento, però, non sono arrivate offerte ufficiali. Diverse società europee hanno mostrato un primo interesse, tra cui Inter, Juventus, Barcellona e Bayern Monaco. La valutazione economica fissata dal club inglese si aggira attorno ai 40 milioni di sterline.
L’Inter osserva con attenzione la situazione
Il nome di Marcus Rashford non è in cima alla lista dei desideri nerazzurri, ma è considerato una possibile occasione di mercato nel caso si aprissero le condizioni per un prestito o una formula vantaggiosa. La presenza di club inglesi interessati potrebbe complicare la corsa, ma l’attrattiva della Champions League gioca a favore dell’Inter, che ha già avviato valutazioni interne su un eventuale inserimento dell’inglese nella rosa. Il giocatore, consapevole di aver bisogno di rilanciarsi per conquistare un posto fisso nella nazionale in vista del Mondiale 2026, avrebbe una preferenza per club qualificati in Champions. Il problema, per i nerazzurri, sarebbe anche il ricchissimo stipendio percepito attualmente dall’inglese.
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