Inter, qualcosa si è rotto: ecco come ripartire

La squadra di Simone Inzaghi non riesce a voltare pagina da quando è arrivata la sconfitta nel derby di campionato.

L’Inter che ha pareggiato per 0-0 ieri sera contro il Milan ha veramente toccato il fondo. Non ci sono più energie, le idee sono poche e confuse e il risultato non può che essere questo. La squadra è stanca e gli interpreti più importanti faticano a imporsi. Come uscirne? È proprio questo il problema. Contro un Milan sicuramente più vivace (e pericoloso) gli uomini di Inzaghi si sono dedicati a una gara di sofferenza, quasi di attesa. Un copione letto al contrario che fortunatamente non ha causato danni.

I rossoneri sono favoriti per la finale di Coppa Italia e ai punti avrebbero meritato qualcosa di più. I nerazzurri sono in difficoltà. Le uniche note positive arrivano dalla panchina, dove si sono alzati Correa e Gosens: due armi per la volata finale. Se l’argentino è tra i pochi in rosa in grado di saltare l’uomo, l’ex Atalanta dovrà riprendere a macinare chilometri sulla fascia. L’Inter riparte da loro. La difesa non ha preso gol per la seconda gara consecutiva e possono dirsi risolti alcuni problemi di fragilità. Ma non basta. A centrocampo Barella è un fantasma e Calhanoglu non è pronto per vestire i panni del leader. Insomma tanti equivoci che allontanano l’Inter dalla versione migliore di sé. Anche un piccolo dettaglio potrebbe fare la differenza arrivati a questo punto della stagione. Non si può aspettare la fortuna ma un segnale potrebbe già essere qualcosa.

di Riccardo Amato