Calciomercato
Inter-Parma, trattativa a doppio binario per l’attacco

I nerazzurri non stanno perdendo tempo sul mercato nonostante l’avvicinamento alla finale di Champions ed i dubbi sul futuro del tecnico.
La priorità dell’Inter è chiara: blindare Francesco Pio Esposito. Il centravanti, attualmente impegnato con lo Spezia nei playoff di Serie B, è considerato in Viale della Liberazione un patrimonio da proteggere a ogni costo. La dirigenza nerazzurra lo ha dichiarato incedibile, con l’intenzione di evitare qualsiasi tipo di accordo che ne preveda la cessione definitiva. Anche eventuali formule con diritto di riscatto vengono scartate: l’idea è mantenere sempre il controllo sul futuro del classe 2005, sul quale si nutrono aspettative altissime. Diverse società italiane si sono già mosse per chiedere informazioni, tra cui il Napoli, pronto a mettere sul tavolo cifre importanti. Ma da Milano non arrivano aperture. Il club crede fermamente che Esposito possa essere una pedina centrale del progetto tecnico nei prossimi anni.
Dialoghi aperti tra i due club
La prospettiva di una nuova stagione lontano da Appiano Gentile resta concreta, almeno temporaneamente. L’Inter valuta soluzioni che consentano a Pio Esposito di confrontarsi con il massimo livello del calcio italiano, accumulando esperienza senza perdere il legame contrattuale con il club. Tra le ipotesi più recenti, c’è quella legata al Parma. I rapporti tra le due dirigenze sono frequenti, complice l’interesse nerazzurro per Ange-Yoan Bonny, attaccante classe 2003 tra le rivelazioni dell’ultima Serie A. I discorsi tra le parti si stanno intensificando proprio in vista della prossima finestra di mercato. I gialloblù stanno valutando diverse alternative per il loro attacco, considerando il rischio concreto di perdere Bonny in estate. In questo scenario, Pio Esposito viene visto come il profilo ideale per garantire qualità e prospettiva; è quanto sostiene FcInterNews.
L’ipotesi concreta per la prossima stagione
Durante i contatti tra Inter e Parma, il nome di Pio Esposito è stato effettivamente messo sul tavolo come possibile contropartita tecnica. L’idea sarebbe quella di un prestito secco, senza opzioni a favore degli emiliani, per consentire al centravanti di confrontarsi con la Serie A in un contesto stimolante ma controllato. A rafforzare questa possibilità c’è la figura di Cristian Chivu, attuale tecnico del Parma e già allenatore di Esposito nella Primavera nerazzurra. Tra i due esiste un legame solido, costruito durante una stagione ricca di soddisfazioni. Il ritorno sotto la guida dell’ex difensore potrebbe rappresentare un ulteriore incentivo per il ragazzo, che avrebbe così l’occasione di crescere sotto la supervisione di un tecnico che ne conosce a fondo potenzialità e limiti. L’operazione resta in fase esplorativa, ma è una pista da tenere in considerazione.
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