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Inter, nessuna scossa: Chivu segue la traccia ma occhio ad una novità sostanziale

La nuova Inter guidata da Chivu prenderà forma senza scossoni: tra conferme tattiche e prime scelte di formazione, qualcosa inizia a delinearsi.
Con l’arrivo di Chivu in panchina, l’Inter non si prepara a rivoluzioni. Dopo l’addio di Simone Inzaghi, il club ha scelto la strada della continuità. Nessuna frattura netta col recente passato, ma una linea che punta a mantenere la solidità costruita negli ultimi anni. L’impianto tattico resterà molto simile, segno della volontà di non disperdere quanto fatto. Il nuovo allenatore avrà il compito di guidare una transizione ordinata, senza strappi, mantenendo l’identità della squadra e sfruttando un gruppo già abituato a lavorare insieme con determinati schemi e principi. Secondo il Corriere dello Sport, anche sul mercato l’approccio sarà sobrio. Nessuna rivoluzione neanche nella rosa, con innesti mirati piuttosto che una campagna acquisti aggressiva.
Poche modifiche e giovani in arrivo
Tra le priorità c’è il ringiovanimento, ma senza mettere da parte l’esperienza. Chivu si troverà a gestire un mix in cui i giovani avranno spazio senza ribaltare le gerarchie da un giorno all’altro. Il modulo non cambierà mentre novità potrebbero esserci per quel che riguarda la sua interpretazione. L’idea di fondo è chiara: costruire sul conosciuto per evitare passi falsi nei primi mesi della nuova gestione tecnica.
Una maglia da titolare per Sucic
Un primo segnale concreto arriva da una scelta di campo: Petar Sucic sarà titolare almeno al Mondiale per Club. Lo scrive il Corriere dello Sport, che vede il giovane centrocampista croato subito al centro del nuovo progetto. Secondo il quotidiano romano, sarà lui il volto principale della linea verde interista. Con i suoi 22 anni ancora da compiere, avrà il compito di guidare un piccolo rinnovamento tecnico e anagrafico. Sucic è visto come il naturale ricambio per Henrikh Mkhitaryan, la cui centralità nel progetto potrebbe ridursi. Il cambio è già tracciato: Chivu riparte da lui per segnare l’inizio di un ciclo più giovane, senza perdere equilibrio.
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