Inter nei guai sulla destra: dilemma Cuadrado ma Inzaghi può risolverla con un’invenzione

Gli ultimi due problemi fisici, quelli accorsi agli olandesi, creano non pochi grattacapi per le prossime due gare.

L’Inter perde De Vrij e Dumfries per almeno 20 giorni ma spera di recuperare Bastoni per le prossime due partite contro Udinese e Real Sociedad. Gli ultimi due infortuni vanno a colpire una cona di campo già falcidiata dal lungo stop di Pavard e dai problemi di difficile risoluzione di Cuadrado.

Il colombiano

I due match sono molto importanti: non si possono lasciare punti per strada in campionato dopo la bella vittoria di Napoli mentre in Champions League arrivare primi nel girone potrebbe semplificare non poco gli ottavi di finale. Inzaghi ed il suo staff dovranno quindi capire in questi giorni se l’ex Juventus potrà partire dal primo minuto: la tendinite è un infortunio difficile da sconfiggere in maniera definitiva, quando sembra che sia stato debellato, ecco che ritorna. Quindi Cuadrado andrà gestito ancora; sulla base degli ultimi due spezzoni di gara giocati si pensa che possa avere un’autonomia di poco superiore ai 45 minuti. Da ciò dipenderà anche la posizione in cui giocherà Darmian, l’ex Parma infatti può essere sia braccetto che esterno a tutta fascia. Il tecnico non considera infatti Dimarco e Carlos Augusto braccetti di destra mentre non c’è ancora piena fiducia nell’acerbo Bisseck.

La mossa a sorpresa

Se il colombiano non verrà ritenuto idoneo per iniziare la gara di sabato prossimo, secondo Sky Sport Inzaghi potrebbe adattare Frattesi a tutta fascia. Se Carlos Augusto in pochissime occasioni aveva ricoperto il ruolo di braccetto, posizione in cui ha giocato a Napoli, l’ex Sassuolo non ha mai giocato come quinto, si tratterebbe di una novità assoluta.