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Inter-Napoli, le pagelle: Calhanoglu fa e disfa, Acerbi gigantesco, Lautaro assente
I nerazzurri pareggiano contro la capolista e restano al secondo posto in classifica sprecando un rigore con Calhanoglu.
SOMMER 6: non può nulla sul goal del Napoli, inoperoso per il resto della gara.
PAVARD 6: non sempre perfetto nella gestione di Kvaratskhelia, ha una buona chance di segnare nel primo tempo ma non è il suo mestiere. Nella ripresa è più cauto nel salire.
ACERBI 8: strepitoso in scivolata ad anticipare Lukaku lanciato a rete, sfiora anche il goal del pareggio, glielo nega Meret di piede. In generale si divora l’attaccante belga per tutta la durata della sua gara.
BASTONI 6,5: ordinato in entrambe le fasi. (Dall’89’ DE VRIJ s. v.).
DUMFRIES 6: gioca, come stabilito da Inzaghi, in costante proiezione offensiva. É troppo passivo sul goal di McTominay ma si conquista il rigore poi sbagliato da Calhanoglu con furbizia.
BARELLA 6,5: straordinario il suo recupero su Kvaratskhelia al quarto d’ora, suo anche il primo tiro che però esce di poco a lato. Sembra che abbia corso veramente solo lui nel primo tempo, non si risparmia neanche nella ripresa anche se non è sempre lucidissimo.
CALHANOGLU 5,5: inizia bene ma accusa il goal del Napoli, rischia di lanciare Lukaku verso la porta, deve più di una cena ad Acerbi che lo salva da un errore clamoroso. Scampato il pericolo, lascia partire il destro potentissimo che buca Meret ma sbaglia il rigore del possibile 2-1. (Dall’82’ ZIELINSKI s. v.).
MKHITARYAN 6: quantità e qualità, ma ad intermittenza.
DIMARCO 6: poco nel vivo del gioco nei primi 45 minuti, molto più vivace nel secondo tempo, il suo sinistro colpisce la base del palo. Prova sufficiente. (Dall’82’ DARMIAN s. v.).
LAUTARO MARTINEZ 4,5: ci prova ma nel primo tempo è totalmente fuori dal gioco, appena dopo l’intervallo spreca un’ottima chance, non è serata. (Dall’89 ARNAUTOVIC s. v.).
THURAM 5,5: si sbatte ma riesce a combinare ben poco. (Dall’82’ TAREMI s. v.).
INZAGHI 6: prepara la gara per attaccare sulla destra e per tenere a bada Kvaratskhelia. Il piano funziona fino al goal del Napoli, poi la sua squadra accusa il colpo ma torna in partita grazie al destro del turco. Tra le due, l’Inter ha fatto di più per vincere ma il pareggio è giusto.
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