Calciomercato
Inter, Marotta bussa all’Arabia Saudita: incontro con un intermediario per…
Marotta confida che dall’Arabia possano arrivare buone offerte per tre esuberi nerazzurri, così da fare cassa da reinvestire.
L’Inter, una fra le squadre più blasonate del campionato italiano di calcio, sembra volteggiare verso nuovi orizzonti per alleggerire il suo organico e rinvigorire le casse con nuove entrate. La direzione dei nerazzurri appare puntare decisamente verso l’Arabia Saudita, che negli ultimi anni si è dimostrata sempre più appetibile per il mondo del calcio per le sue capacità economiche. Un recente incontro tra la dirigenza dell’Inter e un noto intermediario della Saudi Pro League, come riporta il Corriere dello Sport, ha messo in luce la possibilità di un operativo calciomercato internazionale che potrebbe avere riflessi significativi sul futuro della squadra milanese.
Un incontro determinante
Nella giornata di ieri, un importante dialogo ha avuto luogo tra i vertici dell’Inter e Fahad Al-Qarni Sarih, considerato un punto di riferimento nel mercato calcistico saudita grazie al suo ruolo di vertice nell’agenzia 11Mangmt. Questo scambio ha segnato un primo e decisivo passo verso il tentativo di internazionalizzare le strategie di mercato dell’Inter, aprendo la strada a trattative che potrebbero concludersi ben oltre i confini italiani.
Tre nomi sul tavolo
L’obiettivo dell’incontro non è stato lasciato al caso: l’Inter ha chiaramente manifestato l’intenzione di trovare una nuova sistemazione per tre giocatori considerati esuberi dal tecnico della squadra. Joaquin Correa, Ionut Radu e Marko Arnautovic sono stati i nomi messi sul tavolo, con l’Inter intenzionata a liberare spazio salariale e contemporaneamente far cassa. La scelta di rivolgersi al mercato saudita per questi tre atleti dimostra una strategia mirata, considerando il crescente interesse della Saudi Pro League per arricchire i propri ranghi con talenti internazionali.
Le implicazioni di mercato
L’affacciarsi dell’Inter sul mercato saudita non è un fatto isolato, ma si inserisce in un contesto più ampio dove diverse società calcistiche europee stanno iniziando a valutare la Pro League e le squadre del Golfo come valide destinazioni per i propri calciatori. Questa tendenza non solo potrebbe far salire il livello del campionato saudita, arricchendolo di competenze e abilità tecniche di rilievo, ma anche aprire nuove strade economiche e di scambio per le società europee. Per l’Inter, in particolare, liberarsi degli esuberi rappresenterebbe un duplice vantaggio: da un lato, fare spazio in rosa e alleggerire il monte ingaggi; dall’altro, accumulare risorse per reinvestire in nuovi acquisti che possano rafforzare la squadra in vista delle future competizioni.
L’operazione di mercato che vede l’Inter esplorare nuove soluzioni in Arabia Saudita rappresenta, dunque, un punto di svolta non solo per il club milanese, ma potenzialmente anche per il panorama calcistico internazionale, sempre più interconnesso e dinamico. Mentre l’Inter naviga verso queste nuove acque, non resta che attendere gli sviluppi futuri, che potrebbero segnare l’inizio di una nuova e promettente fase per il calcio a livello globale.
Riproduzione riservata © - NI