Notizie
Inter, Lautaro rischia una clamorosa squalifica: ecco cosa può cambiare tutto

Un’inchiesta in corso potrebbe stravolgere i piani di Inzaghi: c’è un elemento che potrebbe mettere a rischio la presenza di Lautaro nelle prossime partite.
Dopo la partita contro il Genoa decisa da un suo colpo di testa, Lautaro Martinez si era detto infastidito dalle accuse, ribadendo di non aver mai pronunciato parole blasfeme al termine di Juventus-Inter della settimana precedente. I nerazzurri, concentrati sulla corsa scudetto, pensavano di poter lasciarsi alle spalle l’episodio. Eppure, lontano dai riflettori, qualcosa continuava a muoversi. Come riporta Il Messaggero, la procura federale non ha chiuso il fascicolo e prosegue con le verifiche alla ricerca di elementi concreti per determinare se davvero ci sia stata una violazione del regolamento. L’apparente silenzio mediatico sulla vicenda ha fatto credere che tutto fosse risolto, ma la verità è più complessa.
La ricerca dell’audio che può cambiare tutto
Le indagini proseguono con discrezione, ma l’obiettivo è chiaro: ottenere un audio che confermi con certezza le parole di Lautaro. Al momento, l’unica prova disponibile è un video che mostra il labiale del capitano nerazzurro, ma questo da solo non basta. Serve la traccia sonora per eliminare ogni dubbio e decidere se procedere con il deferimento. In queste situazioni, la procura deve muoversi con estrema prudenza, perché una squalifica basata su elementi incerti rischierebbe di scatenare polemiche infuocate. La pressione è alta, ma il giudice sportivo ha scelto di attendere sviluppi concreti prima di prendere una decisione che potrebbe avere ripercussioni pesanti sul campionato.
Il rischio squalifica e le gare decisive a rischio
Nonostante l’apparente calma, lo spettro della squalifica non è svanito. Se l’audio dovesse emergere e confermare l’accusa, Lautaro rischierebbe da una a due giornate di stop, con l’aggravante del ruolo di capitano. Questo potrebbe escluderlo dalle partite contro Monza e Atalanta, in un momento in cui ogni punto pesa come un macigno nella lotta scudetto. L’unica certezza, per ora, è che l’argentino sarà disponibile contro il Napoli, ma il futuro resta incerto. Inzaghi spera che l’inchiesta si chiuda senza conseguenze, ma finché l’audio resta in bilico, il rischio resta concreto. E per l’Inter, perdere il suo leader tecnico nel momento clou della stagione sarebbe un colpo difficile da assorbire.

Riproduzione riservata © - NI
