Notizie
Inter: Lautaro e Calhanoglu esempi della politica societaria sui rinnovi, ora tocca ad Inzaghi
I dirigenti nerazzurri negli ultimi tempi hanno dovuto fare i conti con le richieste delle due stelle della squadra.
La Gazzetta dello Sport, alla luce di quanto accaduto con Lautaro Martinez ed Hakan Calhanoglu, ha delineato quella che è la strategia dell’Inter sulla gestione di casi spinosi e rinnovi.
Nuove conferme: la sostenibilità la fa da padrone
L’intransigenza nei rinnovi riflette una filosofia ben precisa: l’Inter predilige la cura dei bilanci rispetto alle singole richieste, anche quando esse provengono da giocatori chiave. L’esempio riguarda la gestione dei casi di Lautaro Martinez e Calhanoglu, due pilastri della rosa che hanno dovuto fare i conti con una dirigenza ferma sulle sue posizioni. Nonostante le prestazioni eccellenti, entrambi hanno dovuto fare un passo indietro rispetto alle loro richieste iniziali, in nome del progetto collettivo. Adesso l’attenzione si sposta su Simone Inzaghi.
Linea Oaktree
Il tentativo di Calhanoglu di ottenere un prolungamento contrattuale sfruttando l’interesse del Bayern Monaco è stato prontamente respinto, a conferma di una tendenza a non cedere di fronte alle pressioni. Il caso di Lautaro Martinez, invece, si è risolto con un compromesso, che ha visto un adeguamento dell’ingaggio del giocatore ma non fino alle cifre inizialmente richieste dal giocatore.
Il rinnovo del tecnico
La trattativa sta seguendo un copione simile anche per il rinnovo di Inzaghi anche se qui il nodo non riguarda tanto l’aspetto economico quanto la durata del contratto. L’allenatore chiede che il nuovo contratto scada nel 2027 mentre la società offre un prolungamento fino al 2026: il buon esito della trattativa non è comunque in discussione.
Riproduzione riservata © - NI