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Inter, Inzaghi cambia tutto e punzecchia i suoi: clamoroso retroscena da Appiano

Il tecnico nerazzurro vuole una risposta dai suoi e la vuole subito: sono giorni di discorsi e riflessioni alla Pinetina.
L’Inter è pronta a voltare pagina dopo la sconfitta contro la Juventus, e il primo passo è la sfida contro il Genoa di sabato. Nei giorni successivi al derby d’Italia, Simone Inzaghi ha lavorato per capire cosa è andato storto e per spronare i suoi giocatori a reagire. Un dato che non passa inosservato, dato che la scorsa stagione l’Inter aveva ottenuto 20 punti in sei partite contro le grandi, mentre quest’anno ne ha conquistati solo 6. Inzaghi non nasconde la frustrazione, ma guarda già alla sfida successiva come alla possibilità di ripartire. 4 giocatori stanno deludendo particolarmente rispetto ai loro standard: da loro si attende la scossa per ripartire.
Il Maradona come occasione decisiva per l’Inter
Nel mirino di Inzaghi c’è ora l’appuntamento con il Napoli, squadra che può davvero minacciare il titolo. Per questo, il tecnico è convinto che una vittoria al Maradona possa ridare certezze alla squadra e, allo stesso tempo, minare la sicurezza del Napoli, che è la principale rivale per lo scudetto. Un anno fa, l’Inter sbancò il Maradona con un 3-0 che rappresentò un segnale di forza contro i concorrenti. La prestazione dominante lasciò il segno, ma quest’anno l’Inter non è più riuscita a esprimersi con lo stesso vigore contro le big.
L’orgoglio dei leader per la riscossa
La sconfitta contro la Juventus ha scosso l’Inter, ma ha anche creato la spinta necessaria per una reazione forte. Inzaghi ha bisogno di risposte dai suoi leader, poiché è proprio da loro che dipende il ritorno alla vittoria. L’allenatore, come riporta Tuttosport, ha stuzzicato il gruppo con l’espressione usata da Mkhitaryan “ingiocabili“: una squadra ingiocabile non può perdere così tanti punti negli scontri diretti. L’Inter è chiamata a dimostrare di essere una formazione in grado di affrontare le sfide più dure ma non sono quelle: serve ovviamente ritrovare anche la continuità perduta.

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